Non c’è riduzione del debito senza politiche per la crescita

Continuo a trovarmi in disaccordo con la ricetta più tasse meno spesa del governo Monti, che oggi con le sue parole il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha di fatto illustrato. Non può esserci, infatti, alcuna riduzione del debito pubblico senza crescita economica e pensare di poter mettere ordine nei conti pubblici e abbattere il debito senza una strategia di rilancio dell’economica è un grave errore. Sono fermamente convinta che la strada vincente sia ancora quella indicata dal centrodestra: taglio della spesa pubblica improduttiva, indietreggiamento dello Stato dall’economia, investimento sulle grandi opere e infrastrutture ma soprattutto la liberazione delle energie private della Nazione tramite la riduzione della pressione fiscale e la semplificazione delle procedure burocratiche.

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6 commenti

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    • mario il 26 Novembre 2012 alle 16:21
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    Non c’è che dire,hai pienamente ragione!

  1. Aggiungendoci l’abolizione dell’imu come primo atto di governo e, a seguire, privatizzazione rai con abolizione del canone e abolizione del bollo auto, il programma di governo è perfetto.
    Un unico punto “ambiguo”. Credo tutti direbbero “sì” al taglio della spesa pubblica “improduttiva”, ma temo che sia proprio su quell’ “improduttiva” che poi non si troverebbe l’accordo. Penso si debba dire che la riduzione della spesa pubblica debba essere marcata, significativa e, purtroppo, anche dolorosa, perchè il maggior costo è l’esercito di cinque milioni e mezzo di dipendenti statali, uno ogni dieci italiani. Troppi.

    • luigi cetta il 27 Novembre 2012 alle 06:51
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    Inizio con un pensiero -domanda: Come ha fatto Mussilini, in anni di scarsa ricchezza, a ristrutturare e costruire uno stato da un punto di vista amministrativo e strutturale?
    Il problema parte dalla questione morale!! La politica si è divorata tutto
    E’stato creato un sistema iniquo, in cui ci sono persone che con poca responsabilità sono eccessivamente gratificate ( e ci metto, tranne rare eccezzioni, tutta la classe politica); un sistema fiscale che permette ad una moltidudine di persone di fare evasione legalizzata; università malata, sanità disastrata e contenitore di clientelismo aministrativo( sono medico ospedaliero….ho visto di tutto!!!)
    Insomma potrei riuscire a non fermarmi
    Certo credevo anche io nella via della destra ma per attuarla ci vogliono uomini giusti, eticamente inattacabili; comunque penso che una riforma delsistema non può non passare attraverso un ridistribuzione della ricchezza. Onorevole lei è l’unica che in questo momento, devo dire insieme a Renzi, a fare un discorso veramente politico e riformista.
    Ma è sola!
    Luigi Cetta

    • Claudio il 27 Novembre 2012 alle 11:02
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    La Repubblica di Malta valorizza e promuove investimenti di stranieri con abbattimento di tasse e costi! Chiedi all’Ambasciata

  2. é da molto che si discute di crescita e nel frattempo mole piccole imprese come quella mia sta soffrendo e non so fino a quando si possa reggere le spese di gestione si sono raddoppiate.Quello che tu dici è da me condiviso ora e prima speriamo che sia arrivato il monento di mettere un pò di ordine ciao giorgia

    • Nicola il 28 Novembre 2012 alle 09:54
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    Spero vivamente che il Pdl faccia le primarie…..Sono da sempre un elettore di sinistra ed apprezzo molto la candidatura di Renzi…..Però seguo e stimo da anni Giorgia Meloni e sono convinto sia l’unica persona per cui valga la pena votare all’interno della Destra….Qualora tu, Giorgia, manterrai fede alla tua candidatura, ti voterò senza alcuna remora, ebbene sì rinnegando la Sinistra…..Sei determinata e coraggiosa e puoi seriamente rappresentare noi giovani ed il paese…..Sei l’unico personaggio politico che sappia oggi trasmettere passione e soprattutto un senso di “umano”…….Sei una vera grande speranza per il nostro futuro….In bocca al lupo Giorgia!

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