Napolitano revochi onorificenza dello Stato italiano al dittatore comunista Tito

L’istituzione del Giorno del ricordo dedicato ai martiri delle foibe e all’esodo di tanti italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia ha permesso all’Italia di riabbracciare quei figli del confine orientale, nascosti alla storia da un assordante silenzio. Il loro ricordo è un pilastro per la costruzione di una memoria nazionale condivisa. Nel 9° Giorno del ricordo, Fratelli d’Italia invita le forze politiche, e in particolare il segretario del Pd Pierluigi Bersani, a sottoscrivere un appello al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, affinché revochi al dittatore jugoslavo Tito il titolo di Cavaliere di Gran Croce decorato di gran cordone dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, di cui purtroppo è stato insignito in passato. È scandaloso, infatti, pensare che un tiranno comunista, colpevole di una feroce pulizia etnica nei confronti di tantissimi italiani innocenti, possa fregiarsi di un’onorificenza del nostro Stato. Chiediamo inoltre ai sindaci italiani che il nome di Tito sparisca definitivamente dalla toponomastica dei Comuni e che quelle vie e piazze vengano reintitolate ai Martiri delle Foibe.

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