Solidarietà a Giorgio Mulè e ad Andrea Marcenaro

Piena solidarietà al direttore di Panorama Giorgio Mulè e ad Andrea Marcenaro. Queste condanne rappresentano un nuovo attacco alla libertà di stampa da parte di procure ideologizzate che, evidentemente, utilizzano la legge per difendere la loro categoria e non per fare giustizia.

La diffamazione è un reato che deve essere condannato sempre, anche quando riguarda testate politicamente ‘affini’ al pensiero dominante delle procure. È giusto inasprire le sanzioni amministrative e prevedere l’obbligo di rettifiche, ma infliggere la detenzione è inaccettabile.

Mi aspetto una dura presa di posizione da parte dell’Ordine dei giornalisti e delle Istituzioni affinché non sia più consentito di calpestare in questo modo la libertà di stampa, di pensiero e di opinione, diritti cosi importanti e fondamentali da essere sanciti dalla nostra Costituzione.

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