Marina Berlusconi: Leadership non si impone per nomina o editto ma parte dal consenso

«Non conosco Marina Berlusconi, non l’ho mai incontrata e quindi non sono in grado di esprimere un giudizio su di lei. Posso dire, per come la penso, che non credo nelle organizzazioni dinastiche. E, soprattutto, sono convinta che le leadership non si possano imporre per nomina o editto. Se Marina Berlusconi volesse fare politica, se ambisse a essere leader del centrodestra, dovrebbe seguire il percorso che deve seguire un leader: un percorso di affermazione e consenso dal basso, non di imposizione dall’alto. Per esempio presentandosi alle primarie. Se sfiderei Marina Berlusconi?  Se ci fossero finalmente delle primarie del centrodestra penso che Fratelli d’Italia  dovrebbe concorrere con una propria candidatura».

È quanto ha detto nel corso del programma “Un giorno da Pecora” su Radio 2 il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

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1 commento

    • Vito il 28 Giugno 2013 alle 18:02
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    Condivido pienamente. Giorgia sei meravigliosa. Hai ragione, il leader del centro destra deve essere scelto tramite primarie e non per imposizione divina. Al massimo Marina Berlusconi può essere il leader del PDL o Forza Italia o come si chiamerà, se a loro va bene così. Ma certo non può essere considerata il leader del centrodestra. Anche perchè il Pdl non è l’unico partito di centro destra, e non spetta a loro decidere chi sia il leader del centrodestra. Un abbraccio Grazie di esistere
    Cordialmente

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