Governo: semplice ricambio anagrafico non basta, serve vero rinnovamento

Il semplice ricambio anagrafico, fine a se stesso, non basta se non c’è un vero rinnovamento: è questa è la svolta generazionale che gli italiani chiedono alla politica e che la nostra Nazione potrà raggiungere solo lasciando alle spalle quei vecchi schemi del passato che purtroppo abbiamo visto riemergere di recente. Lo dimostra, da ultimo, la legge di stabilità utilizzata per distribuire marchette soldi agli amici degli amici e accontentare i poteri forti.

La sfida che ci attende per il 2014 è archiviare una stagione ormai superata per far entrare l’Italia nella Terza Repubblica, mettendo in campo politiche e strumenti nuovi che possano rilanciare la nostra Nazione, farla crescere e proiettarla nel futuro.

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2 commenti

    • Pietro Gentili il 26 Dicembre 2013 alle 10:04
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    Quando il ricambio anagrafico diventa una fissa vuol dire che c’è una anomalia nelle cellule del cervello. Chi ha fatto la storia aveva idee e programmi ben chiari da realizzare circondati da uomini di esperienza, umiltà, lungimiranza e non contava l’età ma l’interessamento a tutto campo per il bene della nazione.

    • cost il 30 Dicembre 2013 alle 11:55
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    nel nostro paese il cambio generazionale è assolutamente necessario per mettere in campo idee nuove moderne e innovative.i vecchi marpioni della politica però non molleranno facilmente.su alcuni argomenti i politici di nuova generazione come meloni renzi e salvini potrebbero fare un pezzo di strada insieme,cosi da rilanciare in modo significativo l’economia italiana.

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