FdI-An non rinuncia alla sua battaglia contro le pensioni d’oro, sfida a Renzi e forze politiche per mettere fine a questa vergogna

L’Istat fotografa una situazione fin troppo conosciuta dalla classe politica italiana. Purtroppo nulla di nuovo. A fronte di milioni di pensionati italiani che percepiscono un assegno da fame, ci sono migliaia di persone che prendono pensioni elevatissime e in molti casi immeritate e ingiustificate. A chi oggi, ancora una volta, fingerà di scandalizzarsi, ricordiamo che Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale porta avanti la battaglia per la revoca delle pensioni d’oro da molti anni e ha depositato una proposta di legge che prevede di ricalcolare con il sistema contributivo la parte che eccede il tetto di 10 volte la pensione minima INPS. Sotto questa soglia non si tocca nulla, per la parte che eccede si mantiene quanto corrisponde agli effettivi contributi versati. Una proposta di legge che è stata affossata in Parlamento da tutti coloro che al momento dei fatti, Pd in testa, si schierano sempre dalla parte dei soliti potenti e dei privilegiati. Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale non rinuncerà a questa battaglia di civiltà e sfida Matteo Renzi e tutte le forze politiche che lo sostengono: se davvero il presidente del Consiglio vuole dare un segnale di giustizia sociale, riprenda la nostra proposta e metta fine a questa vergogna nazionale cancellando privilegi ingiusti e odiosi.

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1 commento

    • edoardo montrasio il 2 Aprile 2014 alle 16:51
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    E’ paradossale che per sentire”qualcosa di sinistra”, come diceva quell’antipatico di Nanni Moretti, occorre rivolgere l’orecchio a destra. E quando dico destra intendo DESTRA.

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