Cittadinanza: giusta la protesta di La Russa alla Camera. Dalla maggioranza un atto di inutile sopraffazione

«Bene ha fatto Ignazio La Russa, a cui va la nostra solidarietà, ad imbavagliarsi e ad abbandonare l’Aula della Camera in segno di protesta: Fratelli d’Italia aveva presentato solo cinque emendamenti migliorativi, ridotti poi a quattro, della proposta di legge sulla cittadinanza. Nonostante questo, è stato impedito a La Russa, che è anche relatore di minoranza, di intervenire per illustrarli. Siamo di fronte ad un atto di inutile sopraffazione ai danni delle opposizioni. Forse la maggioranza sta facendo tutto in fretta perché spera che gli italiani non si accorgano di che legge sta votando».

Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, commentando la protesta di Ignazio La Russa in Aula contro il contingentamento dei tempi nella discussione sulla proposta di legge sulla cittadinanza.

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1 commento

    • paolo Romano il 8 Ottobre 2015 alle 20:17
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    La legge sulla cittadinanza agli immigrati da parte di un Parlamento la cui legittimità è per tanti versi dubbia, è un attentato gravissimo alla sovranità degli Italiani cui sarà sequestrata una quota importante del proprio diritto di decidere del proprio destino e della propria Nazione per cederla a chi ci ha invaso ed è determinato a guadagnare la .
    E’ l’ultimo atto verso la libanizzazione della nostra Terra e la sua definitiva distruzione a causa degli inevitabili conflitti che verranno innescati dalle diverse fazioni e dalle mafie etniche per il controllo del territorio.
    Credevo che la Destra avrebbe lanciato iniziative per fronteggiare questa minaccia vitale. Ma ancora una volta è mancata difronte ad un così grave pericolo!
    Dobbiamo ribellarci e difendere il diritto dei nostri figli alla loro legittima eredità. O ci malediranno per averli resi schiavi delle orde che stanno occupando il Paese!

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