Meloni a «Il Fatto Quotidiano»: «Silvio aiuta Matteo ma i voti di destra andranno a me»

giorgiaSitoL’intervista di Gianluca Roselli.

“Berlusconi ha fatto una scelta che mi ha sorpreso e deluso. Ora però sia chiaro che anche nel resto d’Italia la coalizione non c’è più. Avremo le mani libere e decideremo caso per caso”. Nel giorno del passo indietro di Guido Bertolaso nella corsa per il Campidoglio e della convergenza di Silvio Berlusconi su Alfio Marchini, Giorgia Meloni alla fine è quasi sollevata: “Adesso non si parlerà più dello psicodramma interno a Forza Italia e del chi sta con chi ma solo di politica e dei problemi di Roma, le uniche cose che interessano ai cittadini. Il quadro si è semplificato”.

Giorgia Meloni, i segnali su un passo indietro di Guido Bertolaso non mancavano. E alla fine è arrivato…

“Certo, sono sorpresa, ma fino a un certo punto Bertolaso da tempo sembrava un candidato-non candidato. Una specie di figura di bandiera messo lì in attesa di cambiare cavallo, di trovarne uno migliore”.

È stato scaricato…

“La scelta di Berlusconi conferma due aspetti: innanzitutto che ho fatto benissimo a candidarmi; in secondo luogo la volontà di non vincere a Roma del leader di Forza Italia. Perché mi sembra ormai chiaro che qui l’unico obiettivo di Berlusconi sia quello di dare una mano al candidato di Renzi, Roberto Giachetti, in grande difficoltà. E se il premier non arriva al ballottaggio a Roma con un uomo scelto da lui, non potrà fare finta di nulla, ma dovrà fare i conti con il suo consenso e con il suo partito. Arrivare al ballottaggio per Renzi è esiziale”.

Quindi…

“Berlusconi si è mosso allo scopo di abbassare la mia percentuale e far aumentare quella di Giachetti. Ma ha fatto male i conti: la somma in questo caso non fa il totale. Non si mescolano le mele con le pere. Molti elettori di Forza Italia a questo punto voteranno per me che sono l’unica candidata di centrodestra. E anche a Marchini, che ha impostato la sua campagna sullo slogan ‘liberi dai partiti’, verrà a mancare qualche voto.

Berlusconi è tornato alla sua scelta iniziale.

Non credo che lo sapesse dall’inizio che ci fosse davvero un piano. Ma si è reso conto, come tutti, che il candidato Bertolaso non piaceva ai romani non sfondava. Per questo, nonostante considerassi la mia candidatura come extrema ratio vista anche la mia situazione personale, alla fine ho scelto di scendere in campo. Della debolezza di Bertolaso poi si è accorto anche Berlusconi. E lui che fa? Invece di sostenere me, ovvero il centrodestra, sceglie Marchini. Pazzesco no? Io non mi strappo i capelli per Parisi, ma a Milano lo sostengo perché è il candidato del centrodestra e ha reali possibilità di vittoria.

Si dice che Berlusconi voglia un centrodestra diverso, non lepenista. E per questo non voglia sottostare ai diktat di Meloni e Matteo Salvini.

Il problema per lui è che l’unico centrodestra sulla scena siamo noi. Quello che vuole fare lui con Marchini e gli altri che lo sostengono – da Alfano a Pier Ferdinando Casini – è il centrodestra dell’inciucio, di quelli che vogliono governare con la sinistra, quelli del “pattone del Nazareno” perenne. Noi siamo alternativi a questo governo e vogliamo mandarlo a casa, loro no. Ma ci rendiamo conto che a esultare c è pure Gianfranco Fini? Hanno riesumato pure lui! Auguri. Sa cosa mi dispiace davvero?

Cosa?

Che Berlusconi si sia fatto meno problemi a sostenere il governo Letta o, inizialmente, quello di Renzi piuttosto che appoggiare la mia candidatura. Io dovrei essere una della sua parte politica e invece…è tutto così surreale e incomprensibile.

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2 commenti

    • Davide Ciancio il 29 Aprile 2016 alle 13:04
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    Da ieri è risorta la destra. Che stiano per i fatti loro i vari berlusca fini storace casini e alfano. L’Italia non ha bisogno di democristiani. Oggi ancor più di ieri c’è bisogno di gente senza interessi di parte e non legati alla poltrona. Avanti così con il duo fdi salvini. Forse i risultati non arriveranno subito ma la lealtà alla lunga paga. Niente più accordi con questi infami. Il nostro cuore batte a destra e li continuerà a battere in eterno.

    • Domenico Polito il 29 Aprile 2016 alle 18:30
    • Rispondi

    I Cittadini ormai hanno capito,andiamo avanti senza paura

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