“Appello ai patrioti”: il 2 e il 3 dicembre il secondo congresso di FdI a Trieste

È Trieste, la città più italiana d’Italia, la sede scelta da Fratelli d’Italia per il suo secondo Congresso Nazionale dal titolo “Appello ai Patrioti”, che si celebrerà sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017 presso il Palazzo dello Sport Alma Arena “Cesare Rubini” (Via Flavia, 3).

Nel capoluogo del Friuli Venezia-Giulia sono attesi oltre 4mila delegati provenienti da tutta Italia, molti dei quali eletti nei congressi territoriali, esponenti della società civile e espressione dell’associazionismo. Presenti anche delegati esteri provenienti da tutto il mondo.

L’apertura dei lavori è prevista per sabato 2 dicembre alle ore 9.00 con i saluti degli ospiti. Farà seguito, alle ore 12.30 circa, l’intervento introduttivo del presidente nazionale Giorgia Meloni. I lavori e il dibattito proseguiranno per tutta la giornata di sabato. La domenica mattina si riprenderà alle ore 9 mentre l’intervento conclusivo di Giorgia Meloni è previsto per le ore 12.30. Il congresso si concluderà con l’elezione dell’assemblea.

La scelta di Trieste come sede del secondo congresso nazionale non è stata per Fratelli d’Italia un caso: Trieste ospita, infatti, alcune delle memorie più care alla storia della comunità nazionale italiana ed è considerata la sede ideale per celebrare un congresso che intende sviluppare i temi del recupero del sentimento e del valore della Patria.

IL 25 E IL 26 NOVEMBRE LA GAZEBATA DI FDI CONTRO LO IUS SOLI

“L’Italia a chi la ama. No Ius soli. Firma per fermarli”: sabato 25 e domenica 26 novembre Fratelli d’Italia si mobilita ancora contro la legge con la quale il Pd e il Governo vogliono dare la cittadinanza automatica agli immigrati. Gazebi e banchetti verranno allestiti in tutta Italia per consentire ai cittadini di firmare la petizione avviata di FdI e che ha già superato la quota delle 100 mila sottoscrizioni in pochi mesi.

Una iniziativa che, come già annunciato nelle scorse settimane dal presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in caso di approvazione della norma si trasformerebbe in una battaglia per chiedere il referendum abrogativo e che la leader di FdI considera il primo punto del programma di coalizione del centrodestra. Sullo Ius Soli l’impegno del partito è stato costante nei mesi e la posizione è chiara: se il Pd è davvero convinto della sua proposta inserisca lo Ius Soli tra i punti del suo programma per le prossime politiche e la smetta di ricorrere a scorciatoie, a fine legislatura. È possibile sottoscrivere la petizione anche attraverso il sito internet www.stopiussoli.com.

#VERSOTRIESTE: FDI AVVIA LA CONSULTAZIONE POPOLARE SUI TEMI

In vista del congresso nazionale,  Fratelli d’Italia ha avviato una vera e propria consultazione popolare, gratuita e aperta a tutti, dal titolo “Le priorità del movimento dei Patrioti. #versoTrieste”: gli italiani potranno compilare presso i gazebi allestiti nel fine settimana contro lo Ius soli, un questionario aperto e dire la loro su temi di stretta attualità, tra i quali: l’Europa e l’euro, la legittima difesa e l’immigrazione, i simboli identitari e l’islam, la Catalogna e il presidenzialismo. Sarà possibile votare anche online sul sito www.fratelli-italia.it

Fratelli d’Italia non è nuova a questo genere di consultazioni popolari: nel 2014 in occasione del suo congresso nazionale il movimento guidato da Giorgia Meloni diede vita alle “Primarie delle idee”, la prima consultazione popolare nella storia del centrodestra. In quell’occasione ai partecipanti fu chiesto di esprimere una posizione su dieci temi al centro del dibattito politico, Oggi che Fratelli d’Italia compie cinque anni e si interroga sul futuro, alla vigilia del voto per le elezioni politiche, sceglie ancora di farlo coinvolgendo i cittadini per costruire il suo programma partecipato: solo in questo modo, infatti si potranno stabilire le priorità di un partito che possa interpretare sempre meglio il ruolo di Movimento di Patrioti.

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2 commenti

    • Franco Cordiale il 25 Novembre 2017 alle 22:31
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    Per ottenere risultati politici apprezzabili, serve un programma ORGANICO nato dall’intesa tra Fratelli di Italia e la Lega dei Popoli. 1) Priorità dell’interesse nazionale: sicurezza, immigrazione, diritto di IMPRESA, occupazione giovanile, scuola FORMATIVA e non area di parcheggio, politica estera da STATO SOVRANO 2) STATO di DIRITTO e non caos di leggi: semplificazione normativa e snellimento burocratico, riforma amministrativa che riduca ogni PRIVILEGIO di CASTA. Certezza del diritto e certezza della pena, specie per i delitti di maggior allarme sociale. ESPULSIONE degli irregolari arrestati per crimini, con obbligo di scontare la pena a casa loro. Difesa da ogni illegalità ed abuso di importazione. RIFORMA FISCALE contro tasse inique e balzelli di ogni tipo.

    • Franco Cordiale il 26 Novembre 2017 alle 09:45
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    Aggiungo un invito, a chi volesse occuparsene. Leggere su internet questo artocolo così titolato: “Perché distruggere la scuola pubblica?” L’articolo spiega il piano, operativo da decenni, ma finora ancora strisciante (almeno fino a 15-20 anni fa’), di “democraticizzare” la scuola nel senso di destabilizzarne il ruolo e l’identità docente e svuotarne la cultura, sia umanistica, sia scientifica, per ridurla tutta quanta, dalle elementari alle superiori a un “luogo di inclusione e di socializzazione”. Praticamente, trasformando le superiori che si prevedono in QUATTRO anni e non più cinque, in un’appendice automatica ed obbligatoria delle scuole medie. Scuola ripensata “dal basso”: didattica “orizzontale”, “peer to peer” e riduzione dei docenti a sorveglianti-animatori-assistenti sociali improvvisati. Stanno succedendo due crolli: quello della semplice DISCIPLINA, quello dei LIVELLI di APPRENDIMENTO: ormai perfino nei licei si spiega ai sedicenni ambosessi come in altri tempi lo si sarebbe fatto a ragazzini delle medie inferiori, in un clima di crescente disapplicazione e deconcentrazione, con l’invadenza assillante degli immancabili telefonini, irrinunciabile…appendice fisica e psicologica…Se la destra non affronterà il tema della SCUOLA, sarà complice di una DERIVA funzionale agli interessi neo-liberisti e massonici. Essi distruggendo la scuola italiana, un tempo meritocratica e qualificata, preparano la massa degli sradicati e sotto-occupati destinati a ruoli subalterni nel nuovo “ordine mondiale” dettato dai “Poteri Forti”. Per favore: PARLATENE !!

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