Non bastavano i rincari di gas, luce e autostrade. Dal 1 gennaio 2018 è arrivata una nuova tassa voluta dal Pd: i sacchetti di plastica usati nei supermercati per frutta, verdura, ecc. sono a pagamento. A guadagnarci sarebbe, secondo alcune ipotesi di stampa, un’azienda molto vicina a Renzi e al Giglio magico.
NON VOGLIO CREDERE CHE SIA VERO.
Il 4 marzo mandiamo a casa i camerieri delle lobby e diamo all’Italia un Governo di patrioti che difenda il popolo.
Lo scrive su Facebook il presidente e candidato premier di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
2 commenti
ma già lo pagavamo a peso d’oro…..se la frutta costava 5 euro al kg il peso del sacchetto costava 5 euro al kg….. ma quante volte lo paghiamo? Non mi risulta che alla bilancia il peso del sacchetto venivo scorporato…..in termini tecnici la tara…..
Questo succede perchè in Italia i fascisti rossi sono da sempre MORALMENTE SUPERIORI A TUTTI, ANCHE AL PADRE ETERNO:
A loro, per esempio , i soldi fanno schifo e noi questo l’avevamo capito subito , infatti il P.D. NON è stato messo su dalle mafie finanzcapitaliste, i pidioti NON sono attaccati alla cadrega, ai vitalizi ( che sarebbe meglio ribattezzare : pitalizi),
ai soldi, alla velenosa denigrazione sistematica degli avversari, alla violenza fisica, al tradimento della patria e… udite, udite , al tradimento dello stesso proletariato, che diceva un tempo di rappresentare!
Poichè a loro i soldi fanno schifo, mettono tasse dappertutto.