A Capitano Ultimo è stata tolta la scorta perché per lui non ci sarebbero “particolari segnali di concreto pericolo”: è così che il governo ha risposto all’interrogazione di Fratelli d’Italia in Commissione Affari costituzionali, motivando la scelta di revocare al colonnello De Caprio questo servizio di protezione.
Una risposta che ha dell’incredibile: se l’uomo che ha arrestato Totò Riina, alcuni dei più stretti collaboratori di Provenzano e che ha stanato molte cosche mafiose non rischia ritorsioni, chi altro dovrebbe proteggere lo Stato Italiano? Non vorremmo che questa decisione fosse la conseguenza di alcune indagini scomode condotte dal colonnello De Caprio. Chiediamo al governo di ripensarci e rinnoviamo l’appello al Presidente Mattarella perché intervenga su questa incomprensibile determinazione.
3 commenti
…… e a Saviano quando gliela togliete ? Sempre strade a senso unico nel mondo dei comunisti. Bravi, poi dategli anche il volto.
Mi associo all’iniziativa di Fd’I per proteggere il Col. De Caprio.
Sento puzza di bruciato…Anche a Carlo Alberto Dalla Chiesa non mi risulta fossero state assegnate particolari protezioni…GUARDA CASO !! Giorgia Meloni intervenga, perché come dice il proverbio…triste il paese che ha bisogno di eroi. Specie se poi li ammazzano: ciò che non deve affatto accadere di nuovo, come successo molte volte in passato. E poi ce li ritroveremmo tutti quanti ai funerali di Stato, complici e collusi di ogni risma. Sopportando la solita SCENEGGIATA a base di commenti edificanti, condoglianze di rito e panegirici sulla “legalità”. Dio ci liberi dalle recite degli IMPOSTORI. In Italia ce ne sono davvero tanti. TROPPI !