Bene l’annuncio di Salvini di voler abolire la sedicente protezione umanitaria, il Governo faccia propria la proposta di legge già da tempo depositata da Fratelli d’Italia per superare questa anomalia tutta italiana. Attraverso il meccanismo della ‘protezione umanitaria’, che nonostante il nome nulla ha a che fare con la protezione internazionale, in questi anni l’Italia ha irresponsabilmente regalato un permesso di soggiorno e elargito accoglienza a spese degli italiani a degli immigrati clandestini non ne avevano alcun diritto. Una truffa da abolire immediatamente.
8 commenti
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CHE SIA LEGGE IMMEDIATA E COMPRENDA TUTTI QUELLI CHE DELINQUONO DI QUALQUE FORMA CON RELATIVA ESPULSIONE.
Era ora! Basta con queste prese in giro ai danni degli italiani. Chi non ha diritto di rimanere in Italia deve essere rimpatriato, non continuare ad essere mantenuto a spese degli italiani. Grazie Giorgia Meloni per questa battaglia.
SACROSANTO; il sistema attualmente in vigore di un “protezionisno” non ai sensi di un discutibilissimo buonismo, “falso ed ipocrita” e’ assolutamente immorale, ansi, mette inj condizione il “delimquente “im pectopre”, di dire:
Il fatto ridicolo, che ormai fa ridere il mondo, é il continuo nasccere di crociate contro le varie cosche della malavita!
Spesso, quando sento parlare determinati politici, mi viene in mente il “Rigoletto” quando dice:
……e.naturalmente non é stato riportato ciò che dice Rigoletto: CORTIGGIOANI;, VIL RAZZA DANNATA!
repetita adiuvant!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
al signor Pietro Formisano: non si scrive “ANSI” bensì, “ANZI”
Rigoletto o no, quel che temo di più é il napoletano PULCINELLA. Questa tipica maschera partenopea é diventata grazie ai catto-comunisti, l’emblema dell’Italia. Basti ricordare la pagliacciata degli 80 euro famosi di Renzi: il patto scellerato con la UE della combriccola PIDIOTA. Chiudete un occhio sui nostri conti e noi imbarchiamo tutti i clandestini che voi, stati UE, non volete! Tanto l’Italia é la barca dei fregnoni, o no ?
no,no, non ci credo, L’Italia è la terra dei patrioti, dove il vino costa poco