Gli italiani si aspettano che Berlusconi faccia esattamente quello che ha detto: l’allenatore di una squadra che lui stesso ha contribuito a comporre. Questa squadra è il Pdl e ha come punta Angelino Alfano, che presto avrà anche la legittimazione delle elezioni primarie.
E’ arrivato il momento di avere una parola definitiva che faccia chiarezza sulla leadership e sul futuro del Pdl, perché i messaggi contraddittori degli ultimi giorni sono la principale causa di quella incertezza che non ci fa avanzare nei sondaggi. E occorre scongiurare l’ipotesi surreale delle liste civiche, riportata dai giornali, perché sarebbe una scelta suicida e poco seria che lo stesso Berlusconi ha più volte detto di non voler percorrere.
La riunione della direzione nazionale del Pdl, convocata per martedì, sarà l’occasione per porre un punto fermo e mettere a tacere chi utilizza la confusione per indebolire Alfano ed il Pdl.
Anche perché se così non fosse, se qualcuno pensasse davvero che le liste civiche possano essere un’ipotesi percorribile, allora è bene saperlo subito in modo che ognuno possa, nella libertà che resta un caposaldo del nostro movimento, regolarsi di conseguenza.
Dichiarazione rilasciata nel corso del meeting politico #Muovititalia di Chianciano
2 commenti
La liste civiche portano alla frammentazione del potere popolare ( il voto), portano alla moltiplicazione delle idee da promuovere …e della confusione tra i cittadini, perche’ volendo investigare, ogni singolo cittadino avra’ una propria idea da promuovere, quindi e’ meglio convogliare, raccogliere i bisogni e le idee di ogni singolo cittadino in un unico partito capace di concentrare in esso ogni singola volonta’ avendo così la certezza di ogni azione volta al benessere della societa’ .
Buona Domenica. Condivido quanto riportato sia dall’On Meloni, sia nel commento di Gabriele, in quanto le liste civiche sarebbero controproducenteed un suicidio e si finirebbe per frammentare e di fatto spacchettare il PDL. Portando alla dispersione di voti oltre che a creare confusione fra i cittadini. Come da lui affermato è bene che Berlusconi, seppur ha fatto tanto per il PDl ed il centro destra, e per questo gliene siamo grati, faccia l’allenatore, come si è definito lui stesso, lasciando il ruolo di punta a qualcunaltro, che sia onesto, capace ed ingamba. Attendiamo tutti il consiglio di presidenza di martedì del PDL, nel quale si decida una volta per tutte, si faccia una definitiva chiarezza sulla leadership e sul futuro del Pdl e la strada che si intende seguire, senza dare più spazio a voci contraddittorie, come è successo in questi ultimi giorni, creando incertezze e caduta nei sondaggi. Occorre indicare un punto fermo sul dafarsi. E se si arrivasse alla decisione di uno spachettamento del PDL e relativa suddivisione in varie liste civiche allora, noi militanti chiedamo a te Giorgia Meloni ed agnche agli altri di farcelo sapere subito,e in che posizione vi ponete voi, in modo che ogni militante, simpatizzante possa, nella libertà che è un caposaldo del nostro movimento, regolarsi se rimanere oppure uscire dal movimento, seguendo, se lo preferisce, le indicazioni che tu vorrai dare. Da parte mia io seguirò volentieri le tue indicazioni. Grazie Giorgia, rimanendo nell’attesa di una tua personale e diretta risposta.
Cordialmente
Vito Cipolla