L’esito dell’inchiesta condotta da “Altroconsumo” su “Diritto al Futuro – Casa” dimostra come questa iniziativa sia stata di fatto disattesa dalle banche. Presenterò una interrogazione al ministro Riccardi per capire cosa stia facendo il Governo per monitorare, vigilare e far sì che l’Abi rispetti l’accordo sottoscritto e lo applichi concretamente.
Andiamo fieri di questo progetto, frutto di una lunga e intensa trattativa che il ministero della Gioventù ha portato avanti con l’ABI. Abbiamo creato un fondo di garanzia governativo di 50 milioni di euro per consentire alle giovani coppie di precari di chiedere un mutuo per l’acquisto della prima casa. Siamo stati esigenti con l’Abi e abbiamo fissato regole e criteri rigorosi per garantire l’accesso solo ai soggetti “non bancabili” ovvero a chi non possiede le garanzie necessarie per accendere un mutuo.
L’accordo prevede che almeno il 50% del reddito della giovane coppia beneficiaria debba provenire dal lavoro precario e che il mutuo venga concesso a condizioni particolarmente convenienti. Quando presentammo l’iniziativa ci accusarono di aver fatto un regalo alle banche ma i risultati di oggi dimostrano chiaramente che alle banche questa iniziativa non è piaciuta perché gli unici a trarne vantaggio sono le giovani coppie.
Invito i giovani a utilizzare gli strumenti che hanno a disposizione, come i social network e i forum di discussione, per far sapere quali sono le banche che hanno una reale attenzione nei confronti dei giovani italiani e credono in loro, anche in veste di futuri clienti, e quali istituti di credito invece dimostrano di non avere alcuna fiducia nelle nuove generazioni.
L’articolo pubblicato da corriere.it
1 commento
Grande Giorgia, un grazie per il tuo impegno verso i giovani e verso tutti i cittadini italiani. Le banche hanno disatteso gli accordi con il precedente governo. Occorre che nella continuità delle cose positive fatte e dei traguardi raggiunti, l’attuale ministro spinga verso le nabche affinche rispettino gli accordi presi. Ottimo Riguardo l’interrogazione al ministro sull’argomento. Sei e rimani sempre la migliore politica che abbiamo. Grazie di esistere sempre con te al tuo fianco.
Cordilamente
Vito Cipolla