Mps, sì alla separazione tra banche commerciali e banche d'affari

Il caso Mps è anche una grande responsabilità della sinistra, che governa quella banca da 60 anni.

Fratelli d’Italia ha introdotto nel suo programma propostepuntuali ed efficaci per combattere questa anomalia, prima fra tutte la separazione fra banche commerciali e banche d’affari perché non sia più consentito di fare speculazioni finanziarie con i soldi dei cittadini italiani.

Condividi

1 commento

    • Fabio Ghia il 31 Gennaio 2013 alle 19:32
    • Rispondi

    In questi lunghi anni di permanenza in Tunisia ho imparato che la “finanza Islamica” non ammette interessi bancari: Sono considerati (per motivi religiosi) a livello “usura”. I conti bancari sono considerati a livello di “partecipazione societaria” (quasi!) e i mutui e/o finanziamenti vari sono erogati in ragione di compartecipazione “temporanea” della banca alle attività di cui si tratta.
    Di questo principio se ne era incominciato a parlare negli anni novanta con le “banche Etiche”. Poi finite miseramente. Non sarebbe il caso di riproppore una versione italiana di questo sano principio?

Rispondi