Per lo Stato italiano l'eccidio delle foibe e l'esodo sono una tragedia nazionale. E per il sindaco di Roma Marino?

Avremmo preferito per paradosso sentir dire dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, che la scelta di cancellare i viaggi della memoria in Istria Fiume e Dalmazia, dipendesse da un pregiudizio ideologico e non da una squallida ragione economica. Marino deve ora dire se per lui l’eccidio di decine di migliaia di italiani massacrati nelle foibe e l’esodo di oltre 350 mila nostri connazionali siano o no una tragedia nazionale, come sancito da una legge dello Stato di cui proprio quest’anno ricorre il decennale.

Condividi

Rispondi