Il ministro Alfano riferisca in Aula sui gravissimi fatti del pre-partita della finale di Tim Cup tra Fiorentina e Napoli. Solidarietà alla famiglia Raciti

Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale chiede al ministro dell’Interno Alfano di riferire immediatamente in Aula sui gravissimi fatti che si sono verificati ieri sera nel pre-partita della finale di Tim Cup tra Fiorentina e Napoli. Vogliamo conoscere quale siano state le valutazioni fatte dal Viminale nel predisporre il piano di sicurezza, visto che appare del tutto evidente che il Ministero dell’Interno abbia totalmente sottovalutato i rischi legati a questo evento.

Quello che è successo dimostra drammaticamente anche l’incapacità di gestione del sindaco di Roma Marino, che getta nella spazzatura anni e anni di impegno, nel corso dei quali la Capitale si era distinta a livello internazionale nell’organizzazione di grandi manifestazioni sportive. Per rendersene conto è sufficiente ricordare i complimenti unanimi per il successo della finale di Champions League nel 2009 o, più di recente, per la finale di Tim Cup dello scorso anno tra Roma e Lazio.

In attesa di avere notizie sullo stato di salute di Ciro, esprimo la mia vicinanza alla famiglia Esposito. E mi sento di rivolgere, infine, un doveroso pensiero alla vedova dell’ispettore capo di Polizia Filippo Raciti, la signora Marisa Grasso. Come sia possibile fare entrare in un impianto sportivo maglie che riportano scritte così indegne e infamanti è incomprensibile, soprattutto a fronte dei sistemi di sicurezza che spesso vietano l’esposizione di semplici striscioni o bandiere a sostengono delle squadre. Alla signora Marisa va tutta la nostra solidarietà.

Condividi

1 commento

    • Sebastiano Farevole il 6 Maggio 2014 alle 04:53
    • Rispondi

    Per quel che mi riguarda, è stato devastante assistere al macabro show messo in atto dagli ultrà della Roma, durante il pre-partita della finale di Coppa Italia. Un manipolo di delinquenti, armi in pugno, pronti a uccidere persone, perché ‘colpevoli’ di tifare una squadra che loro non tollerano. Ma le forze dell’ordine dove erano…? forse ancora ad applaudire i colleghi-assassini di Aldrovandi? (la mia solidarietà, così per scrupolo, va anche alla signora Patrizia Moretti. E aggiungo pure fuori tema che il fatto che da destra non siano arrivate mai parole sincere di vicinanza per questa vergognosa pagina di cronaca nerissima italiana, è indecente!). Eppoi, come se non bastasse, ci è toccato vedere Renzi e Grasso, immobili sulle loro tribune vip, mentre i giocatori prendevano accordi con Genny a’ carogna, figlio di un boss della Camorra??????
    Ma che razza di Paese è?!?
    Un saluto, sabastiano.

Rispondi