È ufficiale: la follia dei centri di accoglienza in città non è più solo un problema di spesa ma di ordine pubblico, come dimostrano le indegne aggressioni subite in meno di 48 ore a Roma dalle due giovani conducenti di autobus Elisa e Federica. Migliaia di rifugiati, assiepati nelle già critiche periferie urbane da amministratori senza coscienza, circolano per le nostre strade rendendosi spesso protagonisti di episodi criminali, come quello vissuto da Elisa, finita all’ospedale per colpa delle sassate che un branco di squilibrati ha lanciato contro il suo autobus mentre stava lavorando. Solo la disperata prontezza della ragazza ha impedito che questo vigliacco assalto si tramutasse in tragedia.
Ormai anche prendere un mezzo pubblico o semplicemente guidarlo è divenuto un rischio: la nostra gente è costretta a vivere con paura tutto quello che normalmente dovrebbe essere un diritto, come poter passeggiare o lavorare in piena sicurezza. Ma piuttosto che garantire la vivibilità governo e amministrazioni locali fortemente ideologizzate mettono in campo folli politiche su immigrazione e accoglienza, nonché una clamorosa defenestrazione delle nostre forze dell’ordine, che non hanno né mezzi né norme che consentono loro di fronteggiare questo genere di delinquenza.
Ma ora la pazienza degli italiani si sta davvero consumando e la irresponsabile pressione migratoria, ancor più massiccia dopo l’abolizione del reato di immigrazione clandestina e da quando con ‘mare nostrum’ abbiamo trasformato le navi della nostra marina militare in servizio-traghetto tra Italia e NordAfrica per i migranti, rischia di divenire causa di scontro sociale. Auguro a Elisa una pronta guarigione e sono vicina a Federica che per fortuna è uscita illesa da questa agghiacciante esperienza. A loro assicuro che Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale farà di tutto per risvegliare la coscienza del nostro popolo e restituire ai cittadini la possibilità di vivere liberi in casa nostra.
1 commento
Ormai l’Italia è diventata solo un paese da abbandonare. Non si tratta più di sistemare alcune cose, in qualunque campo bisognerebbe attuare una rivoluzione, ma questo credo non potrà mai avvenire fintanto che una parte considerevole della popolazione continuerà a votare la sinistra. La destra, a parte voi, non esiste più! Ben venga l’alleanza con la Lega.