Da Il Tempo. Meloni: «Crediti formativi se vai alla festa Pd»

La leader di Fratelli d’Italia segnala al ministro Giannini la curiosa iniziativa di un liceo di Ravenna

È risaputo che la corsa ad acquisire crediti formativi sia divenuta uno degli obiettivi prioritari per gli studenti del liceo, proprio perché, in base alla normativa vigente, nel corso degli ultimi tre anni di frequenza delle scuole medie superiori, il conseguimento di un bel gruzzoletto di questi gettoni prevede l’opportunità di incrementare il voto finale del diploma. I tanto ambiti crediti formativi sono assegnati grazie allo svolgimento di attività extrascolastiche di varia natura, come lo sport, le lingue, l’informatica ed il volontariato. È altrettanto noto che, nelle scuole è assolutamente vietato fare propaganda politica. Eppure, pare che in un liceo di Ravenna il concetto sia stato male interpretato, in quanto, in occasione della festa provinciale del Partito Democratico della città romagnola, gli studenti siano stati invitati a parteciparvi contribuendo all’attività di organizzazione ed allestimento della stessa festa, in cambio della promessa di riconoscimento di crediti formativi, poi effettivamente assegnati ai giovani partecipanti all’evento politico.

Giorgia Meloni, deputata ed esponente del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, ha ritenuto l’episodio alquanto singolare, tanto da segnalare l’accaduto al ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica, Stefania Giannini, per mezzo di un’interrogazione parlamentare, nella quale ha esplicitato tutta la sua perplessità rispetto al considerare come attività di volontariato extrascolastico un qualunque servizio svolto in occasione di una festa di partito, ed ancor di più, a giudicare lecita la procedura secondo cui gli organizzatori della festa del PD possano aver condotto una sorta di campagna di reclutamento tra gli alunni. La Meloni, infine, ha sollecitato la Giannini ad assumere iniziative volte a chiarire in maniera inequivocabile l’ambiguità della vicenda.

Leggi qui il testo: interrogazione crediti PD

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1 commento

  1. ma roba de mat

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