Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale guarda con attenzione alle proposte di modifica della riforma della legge elettorale. Garantire agli italiani il diritto di scegliere direttamente i propri parlamentari è quello che abbiamo sempre chiesto: reintrodurre il voto di preferenza è dunque una posizione che sottoscriviamo, anche se presenteremo delle proposte emendative affinché siano i vari partiti a scegliere se utilizzare il capolistato bloccato oppure no.
Altro segnale interessante è senza dubbio quello di attribuire il premio di maggioranza al partito e non alla coalizione a patto che venga mantenuta la previsione di assicurare ampi criteri di rappresentatività nella composizione del Parlamento per non mortificare le scelte degli italiani.
Nel momento in cui si garantisce la governabilità, infatti, è fondamentale affermare anche l’altro presupposto indicato dalla corte costituzionale, ovvero la rappresentatività. Siamo bipolaristi convinti e auspichiamo di poter rifondare una coalizione di centrodestra ma siamo convinti anche che alla base delle alleanze debbano esserci le idee e non gli interessi. Siamo contrari ai matrimoni di convenienza e pensiamo che le coalizioni non possano essere tenute insieme forzatamente.
Roma, 11 novembre 2014
1 commento
Credo che il ballottaggio dovrebbe esserci sempre, quando nessun partito raggiunge il 51%.Una volta garantita in questo modo la governabilità ed evitato la formazione di coalizioni non omogenee, la soglia minima dovrebbe essere molto bassa, per garantire a tutti la possibilità di far sentire la propia voce , cosa che , a questo punto, sarebbe un valore e non un limite.
Filippo Bonora