Rivolgiamo un appello a Papa Francesco: ci ripensi e riceva in udienza il Dalai Lama. Lui che ha fatto della difesa dei deboli il tratto caratterizzante del suo pontificato, accolga in Vaticano un simbolo universale di pace e libertà che con la non violenza si oppone ad un regime feroce come quello cinese.
Sarebbe straordinario e impareggiabile il messaggio che questo incontro lancerebbe al mondo intero in nome della difesa dei diritti umani.
Perdere questa occasione sarebbe un gran peccato.
1 commento
E’ vero: perdere questa occasione sarebbe un gran peccato. Significherebbe cedere il passo alle convenienze politiche, ancora una volta.