Renzi ha affermato ieri che grazie all’abolizione dei co.co.pro. 200 mila persone avranno contratti a tempo indeterminato. Sarebbe come abolire le biciclette e sostenere che dal giorno dopo gli ex ciclisti diventeranno tutti proprietari di un’automobile.
Purtroppo il rischio è che molti diventino pedoni e solo pochi abbiano la possibilità di avere un’auto. Anche per i co.co.pro. vale lo stesso: la maggior parte diventerà lavoratore autonomo a partita Iva, categoria alla quale il Governo nega ogni forma di tutela. Insomma, #cocoprostaisereno.