Ciao Paolo, “eroe normale”

Oggi sono dieci anni da quando Paolo Colli ci ha lasciato. Se n’è andato improvvisamente questo mio caro amico, senza far pesare a nessuno i 5 mesi di lotta contro la leucemia che gli si è appiccicata addosso in Kosovo, dopo l’ennesimo viaggio affrontato per costruire parchi gioco per bambini e portare aiuti. Sono cresciuta con i suoi preziosi insegnamenti e le sue grandi battaglie per preservare la nostra terra, condotte sempre con umiltà, esprimendo i suoi valori senza interessi di parte, già troppo impegnato nella prossima iniziativa per fermarsi a ricordare i meriti di quelle passate. Paolo, col suo esempio, ci ha lasciato una grande lezione di vita: “Sconfitto sei non quando piangi e lacrima il tuo cuore. Sconfitto sei quando rinunci a sognare”. Ciao Paolo, “eroe normale”.

Condividi

Rispondi