Sono scandalose le parole del presidente della Regione Trentino Alto Adige, Ugo Rossi, e del presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Komptascher, che hanno deciso di esporre a mezz’asta e in segno di lutto il Tricolore il 24 maggio in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia.
Se Rossi e Komptascher si vergognano di vivere in Italia, possono tranquillamente decidere di andare a vivere in un’altra Nazione. Di certo l’Italia non rimpiangerà questi due squallidi personaggi, che si vergognano della bandiera italiana ma non dei miliardi di euro che lo Stato Italiano trasferisce loro per governare la Regione e la Provincia.
Rossi e Komptascher chiedano scusa al popolo italiano e abbiano la decenza di dimettersi, perché sono indegni di rappresentare le Istituzioni e i cittadini italiani. Noi il 24 maggio saremo sul Piave per ricordare gli italiani che si sacrificarono nelle trincee della Grande Guerra per l’unità e la libertà della nostra Nazione.
3 commenti
Egr. On. Meloni,
se lei crede nella democrazia rappresentativa, della quale anche lei fa parte, grazie per avermi chiamato squallido.
un cittadino offeso
Condivido tutte le sue argomentazioni. Aggiungo che sarebbe colpa dell’Italia e di sue leggi troppo permissive se avessero potuto farlo legittimamente. Se invece avessero compiuto un atto indebito, dovrebbero essere sanzionati duramente da autorità nazionali. Ritengo siano due cialtroni, come cittadini e come rappresentanti del popolo. Mi piace pensare che il mio nonno paterno, in tre anni passati su quel fronte, abbia avuto modo, senza saperlo, di impallinare i loro nonni nei quarti posteriori, mentre tornavano di corsa da dove erano venuti.
Penso che probabilmente abbiano il cervello fermo a cent’anni fa.