Capotreno aggredito con un machete: la Milano di Expo è fuori controllo. Serve tolleranza zero

Dopo i fatti della giornata di ieri in Stazione Centrale e la gravissima aggressione avvenuta in serata nella stazione di Villapizzone dobbiamo trarre una triste conclusione: la Milano di Expo è fuori controllo. Centinaia di immigrati sbattuti nell’atrio e criminali col machete che si aggirano nelle stazioni sono il simbolo del fallimento del governo Renzi e della giunta Pisapia. Servono i militari per le strade e nelle stazioni, ripristinando i pattugliamenti misti esercito-forze dell’ordine, inizialmente previsti dall’operazione “Strade sicure” e poi aboliti da Pisapia per scelta ideologica.

I militari stanziati in più a Milano per l’Expo devono essere messi a presidio anche delle stazioni sul tragitto da e verso l’area Expo. Quanto agli immigrati della Stazione Centrale la soluzione è sotto gli occhi di tutti: i richiedenti asilo vengano accolti in apposite strutture e i clandestini immediatamente espulsi. L’episodio di Villapizzone ci dimostra ancora una volta che, a forza di consentire a chiunque arrivi di fare ciò che vuole, molti di questi finiscono col sentirsi padroni a casa nostra. Ora basta, serve tolleranza zero.

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3 commenti

    • carlo il 12 Giugno 2015 alle 12:43
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    Buon pomeriggio
    On. Meloni,
    sono perfettamente d’accordo con Lei….chiaramente, ormai siamo “prigionieri in casa nostra”…Se permette,vorrei anche farLe sommessamente notare che quando si parla di Esercito, a molti si “drizzano i capelli in testa”…e dovrebbero spiegarmi cortesemente il perché….forse perché evoca paure di…qualche genere?…però è “benvoluto e ben visto” in occasione di qualche calamità…..ma forse non siamo già colpiti da una sorta di calamità che sta ancor più degenerando di giorno in giorno?…due pesi e due misure come sempre in questa nostra Italia a cui piace “curare” (ma poi come?) invece di prevenire…Con sincera simpatia e grazie dell’attenzione!

    • Massimiliano Cioffi il 13 Giugno 2015 alle 09:35
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    La tolleranza zero si ottiene dando i giusti poteri di polizia alla Polizia Giudiziaria. 1) trasformare l’art. 349 cpp in una sorta di fermo preventivo per: interrompere il reato, impedire che venga portato ad ulteriore conseguenze, raccogliere gli elementi sul soggetto sospettato del reato. Il trattenimento non in un ufficio della PG ma in camera deputata alla detenzione. Detenzione obbligatoria e non facoltativa per 24 ore sino a che la PG non ha ultimato ogni accertamento.
    2) Modifica dell’art 380 cpp arresto obbligatorio per tutti i reati la cui pena e uguale o superiore nel massimo a 5 anni.
    3) Modifica all’art. 381 cpp arresto facoltativo ad esclusivo giudizio della PG per i reati sotto i 5 anni.
    4) Modifica dell’art. 384 cpp prevedendo l’arresto fuori flagranza quando successivamente all’avvenirsi del reato viene identificato l’autore per evitare che possa darsi alla fuga, reiterare il reato o quando è soggetto già gravato da precedenti penali o pregiudizi di P.G. (precedenti denunce a piede libero)

  1. no Giorgia non fare queste affermazioni violente.Tolleranza 0?Ma come,non vuoi che i sudamericani portino la loro cultura?E si vede che sei proprio una razzista di destra,braccio più braccio meno.

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