«Si augurano che stia male e che mi ritiri. Invece resto e sono già al ballottaggio.
Marchini?L’ammucchiata mi aiuta»
L’intervista di Luca Telese.
Depressa? «Non le dico». Sconfortata? «Molto». Stanca? «Come no? Distrutta. Ah ah ah!».
Onorevole Meloni lei ostenta sicurezza. Ma le voci continuano a dire che potrebbe ritirarsi. «Sì, sì, certo: ho sentito. Sto mollando, sono spaventata, impaurita e sto per gettare la spugna, come dicono le signore bene informate».
E cosa c’è di vero? «Ovviamente nulla! Ballismo puro. Io e la mia bambina stiamo benissimo, nessun certificato medico in arrivo come qualche infame ha scritto».
Quindi nessun ritiro? «Mi sto ritirando, ma intanto ho appena presentato ben cinque liste: la lista Civica “con Giorgia”, Popolari per la libertà, Liberali, Lega Noi con Salvini e ovviamente Fratelli d’Italia. Quasi duemila candidati che evidentemente vogliono gettare la spugna insieme a me…».
Non capisco se in lei prevalga il sarcasmo o l’arrabbiatura. «Sinceramente? Penso che non se la passino bene quelli che mettono in giro queste voci».
Ah. «Si tratta di uno scientifico tentativo di sabotaggio. Per fortuna è molto maldestro». La descrivono come populista, isolata, stanca. «Il capolista dei Popolari è Giuseppe Cossiga. Le pare un estremista?».
Avete Rachele Mussolini. «Laureata, mamma di due bambini, lavoratrice part time. Cos’ha che non va?». La lista Giorgia è fatta di debuttanti assoluti. «L’ho voluta così perché penso serva l’esperienza ma anche la freschezza di energie nuove». Come mai? «Per tutelare la società civile dai professionisti della politica». In che senso? «Volevo dare una sponda a tante persone che sono disposte a votarmi, ma magari non a barrare un simbolo di partito. E far competere tutti ad armi pari. La capolista della mia lista civica è l’opinionista e conduttrice radiofonica Turchese Baracchi. Ma in coalizione abbiamo anche una ex presidente della Camera, Irene Pivetti, capolista della Lega».
Sarà arrabbiata, ma vedo che piazza la merce. «Sono contenta che mi fermino tante persone di sinistra che si sentono rappresentate più da me che da Renzi. E lo capisco perché lui tutela gli interessi di pochi, io difendo i diritti dei molti».
Lo ammetta. È preoccupata che Marchini si rafforzi? «Da quando c’è l’ammucchiatona dormo più tranquilla. Guadagniamo consenso». È la favola della volpe e l’uva? «Ma scusi: Alfio ha speso un milione di euro per dirci che era “libero dai partiti” tappezzando tutta Roma». Invidiosa? «Le faccio solo un elenco di nomi: Alfano, Fini, Casini, Alemanno, Storace. E pure D’Alema. Lei che dice?». No, D’AIema non c’è. «Scherza? Marchini è fondatore di ItalianiEuropei. D’Alema dice che non vota Giachetti, che stima Marchini, faccia uno più uno e mi dica che cosa le viene di risultato». Ah ah ah… Perfida. «E io dovrei essere depressa perché posso dire che sono altro rispetto a quella macedonia?». Sembra sprezzante. Però quei voti farebbero comodo. «Siamo già al ballottaggio, i romani votano con la testa, non seguono le indicazioni dei politici». Però i poster sei per tre di Marchini li vorrebbe avere. «I soldi non muovono i cuori». Tolkien? «No, una signora al mercato di Tor Tre Teste».
Ma un po’ di paura l’avrà! «Noi siamo il parmigiano loro il Parmesan. Puoi spendere dieci milioni di euro ma la gente capisce la differenza tra l’originale e il clone. Con il parmesan al massimo ci freghi i tedeschi».
Di nuovo la polemica contro il denaro? «Vuole la verità? Mi ha colpito sentirlo dire in tv: “Articolo quinto/chi c’ha il soldo ha vinto”. Per me il denaro non è mai un valore, in sé». Lei non spende, scusi? «Spenderò quello che riesco a raccogliere con piccole donazioni». Di nuovo la volpe e l’uva? «Non voglio dipendere da nessuno». Su cosa ha investito? «Utilizzo una risorsa immensa. Me stessa, la mia faccia. E poi ho le armi non convenzionali». Tipo? «Domenica inauguriamo il baby parking al mio comitato elettorale. Ho deciso di aprirlo perché tantissime mamme si sono offerte volontarie per aiutarci in questa campagna elettorale».
Era arrabbiata, la sento radiosa. «Perché sento che la gente mi è vicina e che è indignata anche più di me dagli attacchi che sto subendo e che non risparmiano nemmeno il limite un tempo riservato, anche per scaramanzia, alla gravidanza di una donna». Lei non ha paura. «Se avessi ceduto alla paura non avrei cominciato a fare politica. Mi sento romana».
Parla come a Russell Crowe nel Gladiatore? “Questa è Roma”: il suo slogan, sembra quello di un film. «Le do due spiegazioni, scelga quella che preferisce». Prego. «La prima, citazione di “300”, il film sulle Termopili. Leonida respinge le minacce dell’arrogante ambasciatore di Serse e gli grida: “Tu vieni qui a insultare il mio popolo. Questa è Sparta!”». E poi, dettaglio non irrilevante, lo ammazza. La seconda? «La meravigliosa scena del Marchese del Grillo. Dice: “Tu stai a magna t’ariva la matta!. Questa è Roma!”. Ah ah ah». Meglio la seconda. «Sì, sì, Roma è proprio questo: la grandezza di Giulio Cesare e la genuinità di Alberto Sordi».
7 commenti
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sono abruzzese esattamente di roccaraso amo GIORGIA MELONI ROMANI VOTATELA VOTATE GIORGIA MELONI VOTATE E FATE VOTATE GIORGIA MELONI VOTATE GIORGIA MELONI VOTATE GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI ? VOTATELA ROMANI VOTATELA GIORGIA MELONI
Cara Giorgia, l’Armata Brancaleone di Berlusconi i cosiddetti cani sciolti i YES-MAN : Alessandra Mussolini- FINI- Storace-Gasparri–Santenchè-Polverini-Matteoli- Alemanno – hanno violato i valori politici trasmessi da Giorgio Almirante convergendo tutti su Marchini Ex comunista di sinistra a sindaco di Roma il 5.6.2016.
Giorgia Meloni Presidente Nazionale Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale cosa ha che non va a questi politici servitori ?…
Con queste mentalità da commercialisti non riusciranno mai a riunirsi e formare un centrodestra unito in Italia. (sic)
Giorgia Meloni, è una donna politica intelligente,raffinata e difficilmente Berlusca la metterà nel sacco…
Sicuramente, c’è riuscito con questi pseudi politici che millantano di essere di destra che cercano una poltrona nel futuro Parlamento Italiano e che gli elettori non li voteranno.
Giorgia, devi chiuderli fuori alla porta a questa gentaglia politica che salgono sul carro del vincitore. Giorgia Meloni sindaco di Roma 5.6.2016.
Cara Giorgia, metti in evidenzia chi sono i traditore della destra italiana che appoggiano Marchini ex comunista di sinistra candidato a sindaco di Roma.
Gkli YES-MAN i cani sciolti di Berlusconi sono : FINI-Storace- Alemanno-Polverini- Santenchè- Alessandra Mussolini che quando attaccano politicamente il Nonno Benito o Giorgio Almirante va in escandescenza,imprecando. Oggi, appoggia a Roma i comunisti che sostengono Marchini. ” V E R G O G N A T E V I ”
VOTA : Rachele Mussolini assieme a Giorgia Meloni sindaco di Roma Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
Grande Giorgia. sempre la migliore. e comunque vada a fineire sari sempre tu che hai vinto. Se diventi sindaco ci guadgna Roma, altrimenti a guadgnarci sarà tutta l’Italia con te ancora presidente di Fratelli d’Ialia. in bocca al lupo per tutto. Non ti curar di coloro che vanno a dire in giro infamie e menzogne sul tuo conto solo per silurarti, spargendo anche false notizie di un tuo ritiro. Mitica
Grande Giorgia Meloni! Con Marchini hai dimenticato Rutelli…. quello dello scandalo Lusi … Ad Maiora!
Non sono romano, ma ammiro la determinazione di Giorgia, la sua verve, la virtù di dire sempre ciò che pensa, all’opposto di quell’atteggiamento molto “politically-correct che caratterizza i suoi avversari nel timore di poter perdere un solo voto. Nei tweet che le invio, numerosissimi, ho l’ardire di chiamarla confidenzialmente “Carissima Giorgia” e di usare il tu, un piccolo particolare che vuole andare oltre la convergenza politica, un segno della stima per la persona. Un sincero in bocca al lupo.
Salvo Errori od Omissioni. (sic)