Renzi si ricordi che è pagato per fare interessi Italia, non dei burocrati Ue

Per Matteo Renzi le sanzioni Ue contro la Russia sono una “questione riduttiva” e infatti vota in sede europea per il loro rinnovo. Evidentemente per il nostro premier è “riduttivo” umiliare le nostre imprese, far perdere alla nostra economia miliardi di euro, mettere in ginocchio l’Italia e fare di tutto per allontanare la Russia dall’Europa in periodo di guerra al terrorismo internazionale. Renzi si ricordi che non è pagato dagli italiani per fare gli interessi dei burocrati di Bruxelles ma per fare un altro lavoro: difendere con fermezza gli interessi della Nazione.
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2 commenti
Ben detto
Mi puzza molto forse Renzi e’ stato pagato da altri per affossare l’Italia.