Guardo le immagini dei corpi senza vita dei bambini sull’asfalto del lungomare di Nizza e aspetto di sentire le banalità dei soliti buonisti, che mi verranno a spiegare che il fondamentalismo islamico non c’entra nulla e che contro il terrorismo serve più cultura, più accoglienza e più manifestazioni coi gessetti colorati al suono di “Imagine” di John Lennon.
Al dolore per questa ennesima strage si aggiunge la rabbia per l’incapacità dei governi europei di difenderci e di assicurare la nostra sicurezza. Questi signori non vogliono vedere la verità. Il fondamentalismo islamico ci ha dichiarato guerra e dobbiamo reagire di conseguenza: spazzare via l’Isis dalla faccia della terra senza perdere altro tempo; controllare le moschee e gli imam; combattere la diffusione dell’integralismo islamico e smetterla con la politica dell’accoglienza incontrollata.