«Mentre Renzi non fissa la data del referendum costituzionale perché sa che vincerà il no e lui andrà a casa, Fratelli d’Italia lancia il primo referendum propositivo d’Italia. Vi aspettiamo sabato 17 settembre in piazza: allestiremo gazebo in tutta Italia e chiederemo direttamente a voi di indicarci la strada su temi prioritari come il rapporto con l’Ue, le tasse, l’immigrazione.
Non solo: sarete voi a dettare le condizioni ai partiti del centrodestra sui presupposti irrinunciabili da cui deve ripartire una proposta politica vincente alternativa alla sinistra e che presenteremo alle prossime elezioni nazionali. Vi aspettiamo. La conferenza stampa dell’iniziativa si terrà venerdì 16 settembre alle ore 13 presso la Sala Stampa della Camera dei deputati.
2 commenti
Benvenuta Ginevra! Ti auguro di tutto cuore una vita piena zeppa di gioia serenità e amore. Tanti cari auguri a mamma e papà
. Antonella
Purtroppo il referendum PROPOSITIVO non è previsto dalla costituzione.
La costituzione andrebbe cambiata in tal senso.
A proposito di cambiamenti, se fosse possibile farli, basterebbero solo 2 o tre norme. 1) la camera dovrebbe avere non più di 300 deputati ed il senato non più di 100 (come negli US) – 2) Solo la camera da la fiducia al governo, ed approva in via definitiva tutte leggi, salvo che un terzo dei deputati chieda anche il parere del senato che in questo caso sarebbe vincolante, 3) Tutti i deputati (non i senatori) dovrebbero avere l’obbligo di mandato.
Per gli immigrati, bisognerebbe farsi spiegare chiaramente dall’UCCOI se loro reputano applicabili o meno i versetti 29 e 30 della sura 9 in cui si incita a combattere e sottomettere gli infedeli (cioè noi).