Tutela maternità e incentivi natalità sono priorità FdI, partire da reddito d’infanzia

Qualche settimana fa Fratelli d’Italia ha presentato  le sue proposte per la famiglia, a tutela della maternità e a sostegno della natalità, che poniamo alla base del nostro programma di Governo e di ogni alleanza.

Un pacchetto molto complesso di iniziative che partono dalla tassazione, che va spostata dalla persona al nucleo familiare, passa per gli incentivi alle aziende che hanno il coraggio di assumere una donna in età fertile e quindi a strumenti che rendono questa assunzione agevole e arriva fino al reddito per l’infanzia, per sostenere le famiglie più in difficoltà che mettono al mondo dei figli.
Basta finti bonus e inutili slide: in Italia è urgente e necessaria una rivoluzione del welfare per mettere al centro del nostro stato sociale la famiglia, che è il primo nucleo di solidarietà.

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1 commento

    • michele il 3 Agosto 2017 alle 11:58
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    ok ,sinceramente essendo anche una neo mamma ,la signora Meloni ,spero possa leggere questa mia provocazione e magari anche se non credo ne avrà il tempo, contestare questa mia , che tanto tanto provocazione forse non è.
    Ho letto con tutta l’attenzione possibile tutto ciò che ho trovato in giro e tenterò di essere brevissimo senza inoltrarmi in controproposte per pura brevità:
    Devo dire che la proposta è, non solo, inapplicabile ma soprattutto inutile e senza risultati degni di tale nome sulla massa , le motivazioni fondamentalmente sono di carattere pratico e fisico , ossia .
    1- (ABOLIRE LA FORNERO definitivamente e rientrare in parametri reali) passo più tempo con il capo ed i colleghi che con mia moglie ed i figli , domani i miei nipoti saranno cresciuti ed educati dalle tate dell’asilo o comunque da estranei con tutti anche i rischi che vediamo in tv.

    2-quando nasce un figlio o più di uno le spese schizzano su all’improvviso (ne ho due ) quindi una politica di supporto con sgravi i primi 3 anni o tutela dei permessi di maternità asili nelle grosse aziende etc etc , bonus sono validi ma i figli sono la famiglia e crescono quindi se non si abbassano le tasse sul reddito e sui risparmi , non solo si lavora sino a 70 anni ma si lavora per mantenrli quindi cosa servono gli incentivi per avere figli se poi mantenerli e farli crescere (scuola compresa) diventa non più una gioia ma uno stress continuo pensieri preoccupazioni limitazioni …

    3- gli asili non bastano mai ma sarebbe sufficiente avere dei nonni che non ci sono più perchè lavorano sino alla morte.
    …….

    tre punti solo ma che coinvolgono a loro volta molti altri punti , ma questi tre sono i cardini su cui agire altrimenti qualunque proposta per guanto bella naufraga contro i fatti .
    se lo stato facesse meno giochini con bonus e sgravi avrebbe anche più soldi per poter aiutare chi veramente avrà bisogno , ma sino a quando saremo tartassati cosi in modo multiplo qualunque discorso è pura demagogia , come all’inizio di ogni anno scolastico quando i pediatri si scagliano contro la scuola gli zaini pesanti eccessivi (quelli dei miei figli han raggiunto gli 11 kg provi lei adulta 10 min con quel peso e vedrà, io l’ho fatto ed ho un fisico da corazziere ), quindi tutti a parlare degli zaini ma tanto non cambia nulla perchè anche se compri gli zaini a ruotini (gli insegnati ben si guardano dal trovare soluzioni non compete loro e lede l’autonomia dell’insegnate ) le aule sono al terzo piano e l’ascensore è improponibile per centinaia di ragazzini .
    capisce che intendo?
    quei tre punti sopra sono il cardine dei problemi pratici di milioni di italiani sulla famiglia e figli e anche nipoti
    cordialmente .

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