Dalla Sicilia sulla “Circumetnea”, una ferrovia che risale all’Ottocento, per denunciare il ritardo infrastrutturale di alcune Regioni italiane. Un ritardo che non dipende solamente da loro ma anche dagli investimenti che lo Stato nazionale non ha fatto. L’impegno di Fratelli d’Italia, a partire dal sostegno a Nello Musumeci alle elezioni siciliane, verso la coalizione di centrodestra sarà soprattutto quello di dire che vogliamo un’Italia che sia unita veramente. Non solo un titolo: pari diritti per tutti gli italiani e pari investimenti. P.S. C’è treno e treno. Noi sul treno dei pendolari, Renzi sul treno avveniristico pagato dal Pd.
2 commenti
In tutta Italia il trasporto dei pendolari è uno schifo vorrei sapere quando si aprirà un diibattito serio sul trasporto dei pendolari in Italia.
Il problema é davvero FARE RIPARTIRE la NAZIONE ITALIANA, combattendo le mafie, le lobbies, le cricche di ogni genere e risma ed educando gli italiani ad essere cittadini di pari diritti (e DOVERI). A nord. Al centro. Al meridione e nelle isole. Un programma che si sarebbe dovuto attuare già nella seconda metà dell’800. Ma meglio tardi che mai. Alternativa: disfacimento e disgregazione, sotto la spinta di invasioni straniere, fino al ritorno ai secoli bui di un nuovo feudalesimo di poteri locali separati e contrapposti. E’ questo il futuro che volete per i vostri figli ?