Governo inverta la rotta sulle politiche antidroga, da FdI risoluzione in Parlamento

L’Italia è al secondo posto in Europa per consumo di cannabis e al quarto per uso di cocaina: una vera emergenza. Fratelli d’Italia ha presentato in Parlamento una risoluzione per chiedere al Governo Conte una radicale inversione di rotta, che preveda il potenziamento e l’ampliamento delle competenze del Dipartimento Politiche Antidroga a tutte le dipendenze patologiche e un’imponente campagna informativa e di prevenzione. Mentre i cattivi maestri della sinistra chiedono la legalizzazione della droga, Fratelli d’Italia difende il diritto delle persone di vivere una vita libera da ogni dipendenza.

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3 commenti

    • emax il 27 Giugno 2018 alle 09:32
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    scrivono sui pacchetti di sigarette (dipendenza allo stato puro e sinonimo di degrado: infatti tutti gli extracomunitari fumano, e chi glielo paga? boh!) che è pericolo di morte: perché permetterebbero droghe libere che spappolano il cervello, etc. etc…?
    forza Giorgia.

    • Franco Cordiale il 27 Giugno 2018 alle 11:55
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    Quella sulla droga deve essere una vera BATTAGLIA della CULTURA. E’ un fatto che la LIBERALIZZAZIONE degli STUPEFACENTI é da decenni un cavallo di Troia della sinistra per manipolare la psiche delle nuove generazioni, suonando la fanfara dei “DIRITTI” reali o presunti che siano. La sinistra si é avvalsa di questo messaggio tambureggiante, tramite le mode “trasgressive” e la musica leggera, i concerti e i rave party, da cui prende ipocritamente le distanze, quando si “esagera” troppo ! Le “libertà” andrebbero difese dalle “repressioni”. Su questa falsariga l’autorità/ autorevolezza dei docenti in moltissime scuole giace in stato…comatoso. Non esagero, credetemi! Si é ormai creata una radicata mentalità secondo la quale chiunque ponga il problema di una EDUCAZIONE come AUTOCONTROLLO e dunque inevitabile INIBIZIONE di comportamenti ritenuti errati…costui creerebbe “conflitto” e quindi “spezzerebbe il dialogo” con i giovani e giovanissimi! I presidi assomigliano sempre più a delle “MAMME SOCIALI”, destinando i docenti al ruolo di “BALIE PUBBLICHE” senza valore e senza dignità. Noin a caso i fenomeni di bullismo succedono a ripetizione. E con il prossimo anno scolastico…sarà peggio !

    • Franco il 28 Giugno 2018 alle 16:07
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    E’ un vergogna pensare che la droga venga liberalizzata. Bisogna combattere in tutti i modi coloro che hanno di queste idee…………

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