Più di 600mila soldati sono morti nelle trincee della Prima Guerra Mondiale per consegnare all’Italia sovranità e libertà. È una vergogna che a cento anni di distanza non si ritenga di dover onorare adeguatamente quel sacrificio. Le istituzioni non hanno fatto quasi nulla: niente alla Camera, niente al Senato, niente Roma Capitale, il Presidente della Repubblica è stato a Redipuglia con un monumento quasi chiuso. Molti dei monumenti italiani sono stati chiusi e la consideriamo una vergogna così come vergognoso è che Fratelli d’Italia sia stato l’unico partito italiano a ritenere di dover celebrare questa giornata.
Fratelli d’Italia ha organizzato tante iniziative per rendere omaggio a quel sacrificio compiuto in nome della libertà e della sovranità. Per noi una Nazione è libera e sovrana quando controlla le sue infrastrutture strategiche, quando non consente che ci siano zone franche in mano alla criminalità, quando tutela i suoi prodotti e difende le sue aziende. Sono tanti i tricolori che su tutto il territorio nazionale stiamo portando in questi luoghi simbolo per dire: oggi come ieri non passa lo straniero.
1 commento
Se lo straniero é un barbaro, un incivile, un parassita e un delinquente venuto in branco da noi a fare i suoi PORCI COMODI, dobbiamo fare come farebbero a casa sua verso di noi, qualora avessimo analoghi comportamenti. Invece verso chi vuole integrarsi rispettando nostre leggi e tradizioni, il discorso cambia. Ma non succederà mai se prima non toglieremo agli immigrati quella stampella infetta ed ipocrita loro offerta dai CATTO-COMUNISTI : anche se stuprate ed ammazzate, poveri stranieri, detti anche “risorse”, il problema vero non siete voi, ma i “razzisti-fascisti-xenofobi” che, tricolore in pugno, rivendicano l’ITALIA AGLI ITALIANI ! Vedi la schifosa manifestazione ANPI a Cisterna, ambigua solidarietà verso l’entourage illegale straniero, cui appartengono i mascalzoni carnefici di quella povera ragazza !