La Cassazione ha stabilito che è reato commercializzare i prodotti derivati della cosiddetta cannabis ‘light’. Fratelli d’Italia chiede al Governo di dare seguito a questa sentenza e chiudere immediatamente i cannabis shop. Basta perdere tempo: no alla droga, senza se e senza ma.
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Occorre usare il pugno duro su tutto ciò che riguarda la droga. La linea dura permette di contrastare il fenomeno senza abbassare la guardia perché il permettere del proliferare delle attività cd lecite non è altro che un mezzo per certi versi di mascherare l’illecito.
Bene, bene, allora qualche cosa si muove nel verso giusto.
La liberalizzazione delle droghe fa parte della strategia per il rincoglionimento metodico delle nuove generazioni. Schiave del telefonino, dei videogiochi, del sexting, del bulling. Parcheggiate nella scuola nido dai 5 ai 20 anni di eta’. Svigorite dentro il lassismo vigliacco degli adulti, nella scuola ed altrove. Disabituate a pensare, a scegliere, ad agire con coerenza, valori che solo pochi coraggiosi riescono ancora a trasmettere. Giusto di cannabis hanno bisogno, i nostri marmocchi ambosessi di varia eta’ e provenienza! No alla liberalizzazione di ogni droga. Forza Meloni e Fratelli di Italia!