Nov 05
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2 commenti
COME SEMPRE, I CORPI PREPOSTI ALLA SICUREZZA PUBBLICA, PAGANO IN ITALIA UN PREZZO CHE VA BEN AL DI LA’ DI QUELLI CHE SAREBBERO I NORMALI RISCHI PROFESSIONALI. Sebbene il caso dei pompieri di Alessandria sia diverso, rispetto a quelli di Roma e di Trieste, che ebbero come vittime del crimine un sottufficiale dei carabinieri e due agenti di PS, permane una costante: la FREQUENZA RICORRENTE DEI COMPORTAMENTI CRIMINALI, FAVORITA DAGLI AMPLISSIMI MARGINI DI IMPUNITA’ ! Anche nel caso di Alessandria, c’é ormai la certezza di un’azione dolosa: una “bomba di gas” innescata e programmata con un timer. Ci mancavano proprio i mascalzoni a rendere ancora più rischioso un mestiere, quello del Vigile del fuoco, già ben pericoloso di suo ! Spero che i magistrati indaghino a dovere !
Onore e gloria ai tre vigili morti e a tutti i vigili e vigilesse d’Italia. Il viedo è troppo emozionante per non trattenere le lacrime. VIVA l’Italia e tutti i veri Italiani che sacrificano la loro vita tutti i giorni per gli altri. Un caro saluto a tutti i familiari dei tre eroi Nazionali.
Io proporrei una petizione per dedicare tre vie importanti della nostra capitale Roma, con i nomi di questi tre EROI Nazionali.