La protervia di questo Governo abusivo è ormai oltre i limiti. Nel giorno in cui si vota nel collegio Roma 1 della Capitale per eleggere un deputato, il ministro dell’Economia Gualtieri rilascia interviste come se non fosse tra i candidati e come se non esistesse il silenzio elettorale. Per loro è tutto così: le regole esistono solo per gli altri, loro sono i padroni delle Istituzioni, che hanno occupato con gli stessi metodi di un esercito invasore, e se ne fregano di tutti. È veramente insopportabile questo atteggiamento, e voglio vedere se qualcuno degli organismi preposti alzerà un dito per far rispettare le basilari regole della democrazia. Intanto, speriamo che siano i cittadini del primo collegio di Roma a dire cosa pensano di questi metodi, magari sostenendo Maurizio Leo, che ha dovuto fare tutta la campagna elettorale contro qualcuno che usava un intero ministero per vincere la competizione barando.
Mar 02
3 commenti
Eh sì, cara Giorgia, è una prassi consolidata, purtroppo a prescindere chi occupi il governo: ciò che vale per noi cittadini non vale per lorsignori. Basti vedere la fiscalità delle scadenze a nostro carico e le date ultraelastiche che usano per i pagamenti alle aziende fornitrici dello Stato. Sempre che avvengano…
Cara Giorgia, è la prassi; il rispetto delle regole è SOLO per i cittadini onesti, non esserlo presenta MOLTI vantaggi, ma la disonestà la non si impara,devi averla nel DNA…
MA ESISTE ANCORA LA DEMOCRAZIA QUI IN ITALIA?