Istat: nel 2019 ancora un record negativo per la natalità, 156 mila nuovi nati in meno rispetto al 2008. Preoccupanti i dati provvisori del primo semestre 2020, che registrano già un calo rispetto al 2019 e al quale si aggiungerà l’impatto devastante del Covid19. È un vero e proprio bollettino di guerra ed è desolante che nessuno ne tenga conto. La natalità non è tra le priorità del Governo Conte, non è un problema della Ue che ha un programma per qualsiasi cosa ma non per invertire i dati demografici, non è una preoccupazione dell’intellighenzia e dei grandi mezzi di comunicazione. Fratelli d’Italia propone da tempo politiche strutturali ma è necessario condurre anche una grande battaglia culturale, per rimettere la famiglia al centro della società e aiutare gli italiani a realizzare il loro desiderio di genitorialità. È una sfida epocale da cogliere perché senza figli e famiglia non c’è futuro, per la nostra Nazione e l’Europa.
6 commenti
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Gentilissima Dott.ssa Meloni. CORTESEMENTE potete bloccare PIGNORAMENTI e CARTELLE ESATTORIALI???!!!!!!!!! GRAZIE
Giorgia parla bene, all’evidenza da politiche almeno da 20 anni ha distrutto tutta la logica di vita per il popolo che un mondo cresce ma nel nostro conto in italia si vede i risultati politiche sbagliate ha ridotto uno stato di persone anziane ma la nuova generazione che futuro avrà?? Mi scusi giorgia faccio un discorso alla base del genere umano che avuto una predisposizione alla cattiveria dei popoli da tanto tempo non capisco questo popolo in questa terra stiamo facendo una guerra tra di noi non lo so che secondo fini?? Almeno questo tempo che stiamo in questa terra facciamolo in senso buono!!!!!! Flora e fauna si sono evoluti nei tempi in senso buono,noi no!!! Attualmente nei sviluppi all’livello mondiale tra i casini che si sentono in tv trae una conclusione ai livelli di evoluzione del genere “homus stupidus” !!!!!!!!
Carissima, ovvio che la natalità in Italia e in Europa è sotto zero. Hanno forse predisposto per noi la sostituzione genetica. Sappiamo bene che in questi ultimi vent’anni non hanno fatto che lavorare CONTRO la natalità. Hanno impostato la famiglia nel modo peggiore. Obbligando a lavorare ambedue i coniugi, diminuendo il potere di spesa, fare figli, costa e la società non si è preoccupata di creare strutture idonee, Anzi, diminuendo il potere d’acquisto, anche la media classe e l’intermedia, hanno rinunciato alla famiglia tradizionale. Aumentando il livello d’istruzione era naturale che una famiglia si creasse solo dopo aver compiuto la carriera lavorativa. Oggi, se una donna partorisce, lo fa in media a 35/40 anni, quando un tempo le primipare avevano dai 20 ai 25 anni. Mettiamo in conto anche la facilità dell’utero in affitto, del comprare figli in qualsiasi momento e a piacimento. Tutto ha contribuito alla dissoluzione della nostra società. A proposito della sostituzione genetica, forse stanno pensando ad integrare la natalità con i nuovi ospiti colorati!
Ma se anche il papà ,oltre ai pdioti,apre alle unioni gay, come può aumentare la natalità?
Natalita’ con i matrimoni gay e lesbiche sara’ difficile in compenso centinaia di migliaia di clandestini arriveranno nel paese del ben godi per mettere su famiglia a nostre spese si intende
adenzio
Ma dico sei pazza?..loro che mettono al centro la famiglia??? Loro pensano solo ad importare clandestini con i quali fanno soldi le coop rosse, con la cittadinanza e il benvenuto ai gay (1-2%)ì-l’altro 98 % direbbero si esserlo- e d il congiungimento familiare,permetti che prendono milioni di voti…saranno neri;ma a loro, rossi, accettano tutto,anche le figlie ,le mogli e le sorelle stuprate o assassinate.Per la sinistra,l’importante è la POLTRONA!