San Patrignano, Meloni a «Leggo»: «Nella lotta alla droga lo Stato assente come negli anni 70»

L’intervento del presidente di FdI: «Attaccano Muccioli per distruggerlo ma i dati italiani sono allarmanti. FdI ha presentato una proposta di riforma dei servizi sulle dipendenza: Parlamento si confronti»

Link: https://www.leggo.it/italia/cronache/meloni_san_patrignano_netflix-5684952.html

Sono stata tante volte a San Patrignano e nelle occasioni in cui ho visitato la comunità, ho parlato con i suoi responsabili e conosciuto alcuni dei ragazzi ospiti, ho imparato molto. Ho ritrovato amici “persi” da anni e scoperto, tra le persone migliori che avevo al mio fianco, uomini “salvati” da Vincenzo Muccioli. E lasciandomi quelle colline alle spalle mi sentivo sempre più forte nella lotta alle droghe e nell’impegno per vere politiche di recupero delle persone con problemi di dipendenza, perché avevo visto con i miei occhi la possibilità di vincere la battaglia.

In questi giorni si è tornato a parlare tanto di questa realtà e del suo fondatore per un documentario su Netflix che ha scatenato un aspro dibattito e riacceso polemiche ideologiche che pensavamo fossero dimenticate. Una serie, inserita tra decine di altre, che raccontano di droghe, produzione, consumo sfrenato e che spesso fanno apparire l’uso di sostanze come una ‘normale consuetudine’. Una narrazione parziale e mistificatrice si è abbattuta contro San Patrignano e ha colpito la memoria di un uomo straordinario, che ha salvato tantissime vite nell’indifferenza dello Stato.

Mi fa rabbia vedere come questo dibattito sia alimentato solo per distruggere qualcuno o magari per regolare conti del passato e che non sia l’occasione per occuparsi dell’emergenza droga in Italia. Perché mentre i soliti commentatori condannano senza appello Muccioli, nessuno spende una parola su una realtà allarmante: un morto al giorno per overdose, Italia prima in Europa per uso di cannabis tra gli studenti e quarta per frequenza di uso di cocaina nella popolazione generale, polidipendenza diffusa tra i giovanissimi, bimbi ricoverati in ospedale per assunzione accidentale di droga lasciata incustodita dai genitori, neonati già in crisi d’astinenza e che hanno bisogno di metadone. Senza dimenticare la cronaca giudiziaria e i legami tra spaccio e criminalità organizzata, in particolare nigeriana. Questo non interessa a chi governa, così come negli anni ‘70 passava nell’indifferenza che la droga dilagasse e che qualcuno su quelle colline vicino Rimini avesse deciso di dire basta.

L’assenza di politiche sulle dipendenze è sotto gli occhi di tutti e, senza timori di smentite, Fratelli d’Italia è l’unico partito che ha avuto il coraggio di denunciarlo. Da quasi 10 anni non viene rifinanziato il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga, l’ultima Conferenza nazionale sulle politiche antidroga si è celebrata nel 2009, la delega governativa sulle politiche antidroga non è mai stata assegnata, non c’è traccia di un piano nazionale per contrastare e prevenire le dipendenze patologiche, e gli operatori del settore pubblico e del privato sociale sono abbandonati. Quadro drammatico che la pandemia da Covid19 ha peggiorato.

È su questo che la politica, le Istituzioni e i grandi mezzi di comunicazione sono chiamati a confrontarsi, chiudendo nel cassetto interessi di parte (e di partito). A noi interessa dare risposte agli italiani e vogliamo farlo, rimettendo al centro del Parlamento questa sfida. A partire dalla proposta di legge di Fratelli d’Italia presentata nel dicembre 2019 sulla riforma del sistema dei servizi sulle dipendenze, che mette comunità, servizio pubblico e associazioni nelle condizioni di affrontare efficacemente un fenomeno in continua evoluzione. Mettiamo questo testo a disposizione di tutti e chiediamo alle forze politiche di confrontarsi nel merito, senza pregiudizi e totem ideologici.

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7 commenti

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    • ALESSANDRO il 8 Gennaio 2021 alle 13:54
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    I comunisti, da sempre favorevoli all’uso della droga facendosi anche(come sappiamo) spacciatori di stato attraverso la legalizzazione di quelle leggere, come possono loro pensare di combattere la droga!!!

  1. Lo “stato”??? Ma negli ultimi 76 anni,hanno solo pensato a rimpinguarsi di soldoni.Ma vi rendete conto che in molte regioni dove c’é delinquenza organizzata,i voti che prendono i “democratici” dal 1948 in poi sono a milionate? E che volete che distruggono la clientela?

    • Giorgio il 8 Gennaio 2021 alle 16:52
    • Rispondi

    Condivido questo discorso, giorgia da più di 20 anni la sinistra ha sempre nella sua ideologia potere e soldi, trovando persone con dei disagi di vita purtroppo cadono nelle compagnie sbagliate e così ci cade la droga .secondo l’ideologia della sinistra vede le persone facili da manipolare e conflitto di interessi nel contesto che la droga la spaccia.

    • Franco Cordiale il 8 Gennaio 2021 alle 19:22
    • Rispondi

    Il potere globalista del cosiddetto NUOVO ORDINE MONDIALE, la cupola massonica e finanziaria dell’uno per cento, con la vocazione a regnare sul restante 99% senza opposizione alcuna, vedi CINA POST COMUNISTA., certo non gradisce il concetto di INDIVIDUO, entita’ autonoma e pensante e neanche quello di POPOLO, di cui i filosofi e letterati dell’800 hanno fornito le definizioni piu’ pertinenti: Mazzini, Manzoni, Alexis de Tocqueville, von Humboldt, J. W. Goethe, Carlo Cattaneo, Giorgio Federico Hegel… UNA moltitudine vincolata moralmente e culturalmente da una propria IDENTITA’.
    Ebbene. E’ proprio questo che lor signori del N. O. M., attraverso il “BIG RESET” VOGLIONO ELIMINARE.! Ridurre la gente ad atomi sociali, apolidi senza propria autonomia e quindi regrediti alle pure funzioni biologiche: mangiare, evacuare, dormire, bere, copulare con semplice prospettiva di sfogo e di piacere, qual che sia l’oggetto prescelto…
    Sicuramente diffondere e sdoganare mentalmente le droghe di ogni tipo, partendo subdolamente da quelle definite “leggere” (ma la chimica ha reso devastanti e assai nocive anche le classiche “canne”), e’ mezzo efficace per addomesticare e spegnere le tensioni IDEALI, le quali si manifestano da sempre nelle fasce adolescenziali e giovanili.
    Vi immaginereste un giovane Garibaldi fatto di ecstasy? O un aitante Carducci ? O un Mazzola padre e figlio ? Un Cesare Balbo fascista come un suo avversario, anzi due, i fratelli Nello e Carlo Rosselli?
    Campioni come Coppi e Bartali, eroi di guerra e di pace, piloti in sacrificio contro il nemico invasore, lavoratori e soccorritori non meno eroici contro la melma delle alluvioni e le macerie dei terremoti. Vedi a Firenze, in Irpinia, in Friuli.
    MA IL MONDO DELLA TOSSICODIPENDENZA E’ LA PRECISA NEGAZIONE DI TUTTO QUESTO! Essere inerti, vuoti, schiavi della pasticca o della dose, ricattati da GENTAGLIA LURIDA, nostrana ed ancor piu’importata da lande di violenza e di barbarie innominabili… Ecco la prospettiva che piace a quanti odiano sia la parola INDIVIDUO, sia la parola POPOLO. In nome di una ambigua e falsa MESCOLANZA PSEUDO CRISTIANA, dove al tanto vantato umanitarismo retorico della “FAMIGLIA UMANA” corrispondono invece le brutali separazioni dei sopraffatto sui sopraffatti, nella logica primitiva dell’ HOMO HOMINI LUPUS.
    Se non sapete il latino… fatevelo tradurre da qualche prete.
    E RICORDATE CHE MUCCIOLI SI BATTEVA ALL’ ULTIMO SANGUE CONTRO QUESTA MENZOGNERA E SUICIDA “liberta’ di drogarsi”.

    • Gino Cerutti il 8 Gennaio 2021 alle 19:38
    • Rispondi

    MUCCIOLI ? UNA PUNTA DI COLTELLO DENTRO LA PAGA DELLE LIBERTA’ FASULLE PREDICATE DALLA SINISTRA. Ma tale punta deve essere ben bene arroventata alla fiamma della verita’ e dell’onesta’, per snidare la cattiva coscienza della manipolazione catto-comunista dal cervello, ahime’ inquinatissimo, di intere generazioni, che giungono perfino alla terza eta’ ! Lasciamo le mele marce nel cesto, visto che certi adulti anche ingrigiti sono IRRECUPERABILI, ed invece salviamo i piu’ giovani, ancora non succubi dell’ideologia dello sballo, propagandata dai mestatori miliardari alla Vasco Rossi. Adesso tutto… mascherina ed amuchina… il pagliaccio…

    • Franco Cordiale il 9 Gennaio 2021 alle 11:49
    • Rispondi

    Insomma. Le droghe non solo consistono in DEVASTANTI VELENI CHIMICI, aggressivi verso i neuroni cerebrali e tutto il complesso sistema delle nostre funzioni psico fisiche, ma corrispondono alla DISTRUZIONE DELLA NOSTRA STESSA ESSENZA DI INDIVIDUI PENSANTI E VOLENTI.
    Gli impostori che ne hanno fatto emblema di liberta’ e trasgressione pseudo creativa, in realta’ hanno inventato una tremenda catena di schiavitu’, la quale consiste in un termine : DIPENDENZA MENTALE, PSICHICA, FISICA, come porsi in balia di un padrone – tiranno che va ben al di la’ dello spacciatore e del trafficante, ultimi anelli della filiera criminale. Esiste un POTERE SOVRA NAZIONALE CHE NON SOLO SI ARRICCHISCE A SPESE DEGLI zombie – tossicodipendenti, ma in fondo ce li presenta come perfetti modelli di quel che tutti, secondo costoro, “dovremmo diventare” : burattini telecomandati secondo la legge “stimolo – risposta”, gia’ studiata dal noto scienziato russo negli sventurati cani dei suoi esperimenti.
    LA DEMISTIFICAZIONE CONTRO TUTTE LE DROGHE, ESSA E’ UNA GROSSA BATTAGLIA DI CIVILTA’ DEL XXI SECOLO. AFFINCHE’ MATRIX RIMANGA SOLTANTO UN TRAGICO FILM.!
    SOSTENETE CON OGNI MEZZO LA LOTTA DI SAN PATRIGNANO! OGGI E’ QUESTA LA VERA RESISTENZA!!!

    • MARIA GRAZIA bielli il 9 Gennaio 2021 alle 17:57
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    Carissima, quando lego questi commenti, non ho altro da aggiungere se non che ,questo sistema è stato strutturato fin dagli anni ’70, quando tutto doveva essere permesso .Su questa riga (non falsa) di libertà di evadere, di drogarsi per trovare il se stessi che non hanno poi trovato mai. Muccioli, conosciuto da mio padre, persona decisa, onesta, leale, ha dato se stesso per il recupero di quei ragazzi. Ha dimostrato che il Suo pensiero andava nella giusta direzione. Ha creato famiglie SANE, imprese (vere). esseri liberi di autogestirsi. E’ andato contro il pensiero comune della droga libera. Ha avuto ragione e lo ha dimostrato. Ha pagato anche col carcere la sua idea di sanità mentale e fisica. Oggi ne vediamo i risultati. Ma la sinistra lo ha sempre osteggiato, fino a tacere sui danni che la droga in tutte le sue forme sta creando. Se non mettiamo dei paletto, avremo un popolo di zombi, di esseri incapaci d’intendere e di volere, senza un futuro. Noi non vogliamo questo, quindi carissima, qualsiasi iniziativa tu possa prendere sarà sempre la benvenuta!

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