Covid, Meloni: Servizi denunciano aumento pericolo acquisizioni predatorie estere. Difesa asset strategici è priorità FdI, chiediamo che si apra discussione in Parlamento

Nella relazione al Parlamento i nostri servizi denunciano come la congiuntura economica causata dalla pandemia abbia aumentato il pericolo di acquisizioni predatorie estere di asset pregiati dell’economia e il conseguente spostamento di centri decisionali e produttivi fuori dall’Italia. La difesa delle infrastrutture e degli asset strategici nazionali è una priorità assoluta che Fratelli d’Italia ha posto all’attenzione del presidente Draghi già durante le consultazioni. Tante le nostre proposte, a partire dall’estensione del Golden power e della necessità di creare una forte struttura di intelligence economica. Chiediamo che su questi temi si apra subito una discussione in Parlamento e che ci sia una forte discontinuità con i governi precedenti. Da patrioti siamo pronti a fare la nostra parte per difendere gli interessi nazionali.

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6 commenti

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    • Malin Alberto il 2 Marzo 2021 alle 17:09
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    Condivido pienamente l’importanza prioritaria del rischio. È indispensabile intervenire e proteggere il nostro patrimonio.

  1. Io credo,sia il piano dei poteri forti occulti del Bildenberg e 5a st. di New York , si “dice” che siano ebrei!?….io credo di si;comunque il piano è internazionale e prevalentemente lo stanno applicando a mezzo:Cinesi;tedeschi e francesi. Mi piange il cuore di sapere che il 30% dei negozi di Venezia sono cinesi. Chissà che tra 4-5 anni,non dovranno essere gli italiani a chiedere la mensa del “popolo” e l’alloggio della Repubblica Popolare (???) Cinese?.
    Vigliacchi che collaborate a distruggere il nostro paese svendendo tutto e chi ne sono i maggiori ARTEFICI?:CINA.FRANCIA E GERMANIA. E’ evidente come il sole che sorge ogni giorno.

    • Attilio il 2 Marzo 2021 alle 18:53
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    Condivido e ritengo che la questione e notoria a tutti perché basta girare fisicamente e con i media che si può riscontrare ormai il proliferarsi di atti predatori sull’Italia e questo già da tempo. E comunque mi consenta ma la delega ai servizi doveva essere data a qualche personalità che già aveva avuto adeguata esperienza in tale settore perché oggi specialmente in determinati settori occorrono persone capaci e che garantiscano imparzialità e neutralità.

    • Giorgio il 2 Marzo 2021 alle 22:50
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    Condivido il discorso giorgia, ci vorrebbe una commissione che controlli le nostre attività economiche e la nostra economia, speriamo che draghi metta nel mirino la situazione anche per un nostro futuro.

    • MARIA GRAZIA bielli il 2 Marzo 2021 alle 23:12
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    Giusto Giorgia, le nostre imprese che sono state massacrate dalle varie zone rosse, sono in pena. Ho visto anchi’io negozi passati di nano ad aziende cinesi. Vedere una Firenze stravolta, fa davvero male. Ma questo sta avvenendo ovunque, Devi fermare questa speculazione che porta via le nostre risorse artigianali trasformandole in chincaglierie. Difendiamo i nostri artigiani, i nostri negozi d’alta moda. Non lasciamo che ci COMPRINO A PREZZO STRALCIATO. Dobbiamo difendere le nostre peculiarità, siamo UNICI al MONDO. Le nostre ricchezze se ne vanno. Istituiamo scuole per apprendere l’arte della nostra storia. Non svendiamola a chi, non sa neppure com’è nata!

    • Pino 007 il 3 Marzo 2021 alle 00:13
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    Il blaterare rimane tale, anni fa si cantava la bella canzone …… parole, parole, solo parole….. e tali rimangono. Al governo non gli frega una mazza se Stati stranieri si comprano il meglio del nostro Paese, siano essi ebrei americani o russi, importante che qualche personaggio si arricchisca a nostre spese e insaputa. La pandemia ( ottima scusa ) del virus con il quale il governo passato ha usato per mettere in ginocchio il Popolo italiano ( quello produttivo ) e apparentemente continua sulla stessa strada, fa si che chi ha bisogno di denaro e’ obbligato a svendere per realizzare quel poco che gli rimane. E qui’ dove i grandi potenti delle finanze comprano a quattro soldi, siano essi stranieri o meno.
    Certamente qualche personaggio nostrano agisce nell’ombra usando falsi nomi per coprire queste operazioni di svendite.
    Allora cosa dobbiamo fare per preservare quel poco che e’ ancora rimasto ?
    I nostri nomi e marchi italiani ? Le nostre industrie ? I nostri bei posti turistici ? Venezia ? Sardegna ? Fermiamoci qui’. Smettiamo di parlare e agiamo.
    Dimostriamo che siamo tutti d’accordo con la Meloni, e se gli crediamo, dobbiamo dimostrarlo, capito il senso ???????

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