Giorgia Meloni su Libero: “La Ue ha fatto registrare sui vaccini il più grande fallimento della sua storia”

L’editoriale del presidente di FdI: “Il Governo decida subito sulla possibilità di utilizzo dello Sputnik V e degli altri vaccini ancora non utilizzati”

L’Unione Europea ha fatto registrare sui vaccini il più grande fallimento della sua storia, dal Trattato di Roma del 1957 ad oggi. Le multinazionali del farmaco decidono di tagliare le forniture a propria discrezione anche perché Bruxelles ha stipulato con loro dei contratti capestro, senza clausole sufficientemente vincolanti sul rispetto delle quantità e delle tempistiche di consegna delle dosi. Delle due l’una: o la classe politica europea è fatta da inetti, o è drammaticamente piegata e dipendente dagli interessi finanziari. Trovo vergognoso che nessuno chieda conto di questo fallimento.

Di fronte a questo disastro politico e sanitario serve intervenire subito a difesa dell’interesse nazionale italiano. Ci sono vari vaccini attualmente in circolazione, alcuni sono stati autorizzati da EMA e AIFA, altri hanno appena iniziato l’iter anche se sono tarmaci utilizzati in gran parte del mondo. Fratelli d’Italia non ha alcun titolo per dire, ad esempio, se il vaccino russo Sputnik V possa essere messo o meno in commercio, ma di sicuro ci sono studi con dati incoraggianti e il sempre più ampio utilizzo in varie Nazioni del mondo dà un segnale di efficacia. Il punto è che per autorizzare la distribuzione e la somministrazione di tutti i vaccini disponibili non possiamo attendere le lungaggini Ue e i passaggi interni italiani.

Fratelli d’Italia chiede al Governo di assumersi le proprie responsabilità. La nostra proposta per avere a disposizione immediatamente più vaccini è fare ricorso al decreto legislativo n. 219 del 2006, che regolamenta l’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) dei farmaci attraverso l’EMA l’AIFA. L’art. 5, comma 2, di questo decreto consente allo Stato di superare il normale protocollo autorizzativo per l’immissione in commercio dei farmaci. I poteri straordinari che ha assunto il governo Conte prima e Draghi ora non possono essere utilizzati solo per chiudere le attività e limitare la libertà degli italiani. II governo si assuma le proprie responsabilità e decida subito sulla possibilità di utilizzo dello Sputnik V e sugli altri vaccini ancora non utilizzati.

Superato il problema del reperimento delle dosi di vaccino, il piano vaccinale deve poggiare su tre pilastri: digitalizzazione delle procedure, allargamento della platea dei vaccinatori (coinvolgendo tutti gli operatori sanitari, a partire da farmacisti e medici di base), coinvolgimento dell’Esercito e della CRI. Questo è il cuore della proposta che Fratelli d’Italia ha inviato al ministro Speranza e al commissario Figliuolo per una diversa gestione del piano vaccinale e che ci auguriamo possa essere valutata senza pregiudizi.

C’è un altro aspetto importante ed è la sfida che ci lancia la pandemia: ricostruire la Nazione, Da decenni, attratti dal mito della globalizzazione, abbiamo scelto di deindustrializzare interi settori strategici, di non investire più in ricerca e sviluppo, di non dotarci delle infrastrutture necessarie per renderci indipendenti. Il virus sta chiedendo conto alla politica delle sue scelte miopi. Le risorse del Recovery Plan dovranno essere impiegate per investire sulla capacità nazionali di produrre soluzioni su ogni settore strategico, partendo proprio da quello sanitario.

Infine, Fratelli d’Italia sostiene convintamente il no all’obbligatorietà del vaccino. Nessuno può essere obbligato ad assumere un farmaco o un vaccino contro la sua volontà, né direttamente né indirettamente. Non consideriamo il popolo italiano come un popolo di inetti incapaci di intendere e di volere. Bisogna puntare su una campagna capillare di informazione e sensibilizzazione, che deve essere accompagnata da totale trasparenza e stringenti meccanismi di controllo su tutto ciò che viene inoculato, tanto più quando si tratta di farmaci nuovi e con nuove tecnologie.

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15 commenti

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    • Andrea il 9 Marzo 2021 alle 13:31
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    L’unione europea fino ad oggi e’ un unione scorporata,basata solo su interessi finanziari,alquanto disorganizzata a pianificare progetti di ordinaria(salute),e’ un unione piuttosto centralista,senza tenere conto che ciascun paese ha il proprio assetto,e le proprie esigenze,aspirerei a vedere un Europa piu’ efficente e federalista,con governance distribuite su tutte le nazioni europee.
    Grazie,gentile G.Meloni

  1. Gli inglesi si sono dimostrati molto più cazzuti di tutta l’Europa. Noi siamo soggetti a deficienti e incapaci di professione,a cominciare da Arcuri,passando per Conte e Di Maio. Che ne potevamo ricavare??? N U L L A!!!!!|!

    • Luigi il 9 Marzo 2021 alle 14:36
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    Beh che in Europa ci fossero politici incapaci è risaputo da tempo. I politici e ministri ,quelli bravi, ogni paese li tiene all’interno del propio governo, poi per riempire il parlamento europeo van tutti bene.Questa Europa è un parafulmine per tutti i paesi ue.E’ un assieme di cose e persone inutili che costano.Basta guardare la sede di Strasburgo voluta dal megalomane Micron ,quando c’è una riunione si trasloca,da Bruxelles ,quintali di documenti,e trasferte.I costi so impressionanti.Questa Europa non nata per prendere decisioni,o stipulare contratti internazionali,Ogni paese ,Francia Germania,Olanda Italia,rep.ceca,fanno accordi internazionali per conto loro,e la ue? Serve per mettere i veti ai paesi che danno fastidio agli americani.Povero Prodi ,dicevi, con la ricchezza della Germania ,la forza bellica della Francia e l’intelligenza dell’Italia nascerà una grande Europa.Ora dopo 20 anni ,la Germania è più ricca,la Francia sta facendo il caccia da guerra con i soldi dell’europa,e noi con la nostra intelligenza ,abbiamo le pezze al culo.
    Viva Prodi è viva l’europa

    • Massim0 il 9 Marzo 2021 alle 21:25
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    Evviva Prodi e l’EURO

    • Vincenzo il 10 Marzo 2021 alle 01:22
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    l’Europa o meglio l’Unione Europea è un errore di per sé, per come è nata. Tanto per cambiare si è partiti col piede sbagliato, così come prima di fare l’Italia c’era bisogno di fare gli italiani, anche per l’Europa, prima bisognava fare gli Europei. Ma tanto per cambiare è tutta una farsa. Tutta una presa in giro. Ci fanno credere che essere Europei è meglio che essere italiani. Noi interessiamo all’Europa perché siamo un argine, un approdo, un bancomat, un fronte, uno spazio di conquista che fra un po di tempo qualcuno comprerà per poche spiccioli, non appena saremo costretti a svendere qualunque cosa per pagare i debiti che ci stiamo inventando. È già tutto nel programma.

    • Giorgio il 10 Marzo 2021 alle 16:37
    • Rispondi

    Signora giorgia questi locali frequentati da buoni da nulla noi dovremmo subire le decisioni di vita da questi incompetenti????

  2. Sarebbe molto più utile conoscere quali siano i traguardi definiti esaltanti e/o producenti che questa strana Unione Europea ha saputo creare fino ad oggi! Bastebbe solo fare qualche piccolo calcolo con i prezzi raggiunti da tutti i generi alimentari di prima necessità e riportarli in lirette! Ci si renderebbe subito conto della meravigliosa scelta e dei prodotti!

    • Daniele Rabarbari il 12 Marzo 2021 alle 19:05
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    Siamo partiti male con l’Europa. È stata data l’unità monetaria, applicando un concambio a dire poco svantaggioso e facendo pagare una tassa Europea per dare agli Italiani l’Euro, senza tenere in conto la differente situazione economica e finanziaria dei paesi europei che partecipano a tale uniformità monetaria. I cosiddetti “padri fondatori”, tra cui anche i nostri, hanno così dimostrato la loro incapacità. Servirebbe un radicale cambio di passo, del tipo un comune bilancio europeo, una comune politica fiscale e non i ridicoli criteri di Maastricht che penalizzano gli stati che hanno significativi debiti pubblici. Questi ultimi difficilmente potranno progredire ma solo cercare affannosamente di non fare crescere il loro debito. Ciò premesso e mantenendo questo status Quo cosa ci possiamo aspettare dall’ Europa se non continui fallimenti.

    • Carlo il 12 Marzo 2021 alle 19:22
    • Rispondi

    Io penso siano vere un po entrambe le ipotesi. In gran parte sono inetti che prendono stipendi sproporzionati rispetto a quello che valgono. In parte invece sono corrotti comprati dalle multinazionali. La tangente è un’arpia malefica che ha due facce….da una parte il politico corrotto riceve denaro in nero e pensa di essere furbo e di averla fatta franca….dall’altra invece rimane compromesso e schiavo di chi lo ha pagato che così può sempre ricattarlo in qualunque momento. Chi poi ha accettato soldi o voti da organizzazioni mafiose rimane fagocitato da un sistema diabolico ed è costretto a fare ciò gli viene comandato come un burattino mosso da un burattinaio.

    • umberto il 13 Marzo 2021 alle 12:02
    • Rispondi

    Cara deputata Meloni una proposta da fare al governo-Virologi medicucci eccc…
    per favore toglieteli dalla tv soprattutto quella nazionale.Che questa pletora di incompetenti stia al pezzo di lavoro-Non se ne puo’ piu’ e’ un continuo apparire neanche come fossero pezzi di f….per interderci-
    Una sola voce auitorevole una volta al mese e’ piu’ che sufficiente-Anche perche’ prima poli la gente si incazza e ricorre a mezzi piu’ convincenti x farsi capire.
    Mi creda e’ una richiesta urgente quanto i ristori.Grazie-

    • ferdinandeo gallozzi il 14 Marzo 2021 alle 12:37
    • Rispondi

    Gli interessi della Grande Finanza Internazionale e quelli Religiosi, spingono la società a internazionalizzarsi, ad abbattere i muri e far morire le identità fino a raggiungere una umanità di una sola etnia mista che consumi prodotti, segua, come un gregge il Pastore e soprattutto ubbidisca e non esprima IDEE PROPRIE ( vedasi casa facebok o tutti gli altri social sottomessi al pensiero unico). Qualcuno ci voleva imporre la pura razza ariana, ora, tale deplorevole manipolazione e imposizione, ci vuole imporre, a tutti i costi, il meticciamento obbligatorio pena l’accusa di disumanità, fascismo ecc, ecc.
    Siamo in seri guai visto che tale visione prevede la nostra sparizione come comunità con la sua identità. Piangono le disgrazie altrui e non vedono la terribile sorte che ci stanno propinando contro la nostra volontà.

    • ferdiando gallozzi il 14 Marzo 2021 alle 12:46
    • Rispondi

    L’Europa, con l’attuale politica sulla immigrazione, vuole, in pratica, regalare l’Italia agli immigrati, in prevalenza giovani maschi africani che è sotto gli occhi di tutti cosa combinano senza alcuna vergogna e che la sinistra, i religiosi fingono di non vedere e quasi godendo del male che ci fanno.
    Ci vogliono far pagare colpe dei nostri padri el la pena è la nostra fine come nazione e come entità culturale ed t etnica. Hanno MISERICORDIA per tutti ma non per noi. Le cose sconvolgenti che accadono sotto i nostri occhi sono ben viste da certa sinistra che sembra non ci ami molto e che non ami neanche i loro cari, amici e partenti che pure sarebbero vittime di questa situazione che si va creando. Come mai nessun programma di storia parla di certi fatti che riguardano le relazioni tra etnie che ci hanno coinvolto come vittime?
    Devo limitarmi altrimenti scatta la censura pure qui.
    A proposito, qualcuno sa come hanno fatto a togliermi dal blog di Porro visto che ha detto e scritto che non è stato lui?

    • ferdianando gallozzi il 14 Marzo 2021 alle 15:48
    • Rispondi

    Io sono un ammiratore della Meloni, che è donna, e voto per il suo partito. Se critico qualche altra donna posso essere tacciato di anti femminismo?? Non credo. La mia critica va a certe donne che in Europa forse dimostrano troppo gli stereotipi con cui qualcuno guarda alle donne, ossia essere remissive e passive e cercare di dominare cedendo alla forza in nome di sentimenti generati più “dalla pancia”, come dice la sinistra, che da considerazioni razionali e interessi che rifuggono dal mero assoggettarsi allla forza per quieto vivere e anzi avendone, cin certi casi, anche piacere.
    C’é differenza se comanda una donna o un uomo??
    Risposta : dipende dalla donna e dipende dall’Uomo.
    Certi uomini hanno gli stessi stereotipi delle donne.

    • Lorena il 15 Marzo 2021 alle 17:32
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    Ma oggi il problema è la scelta scellerata di puntare su Astra Zeneca per la vaccinazione di massa, una industria che sta praticando una vera e propria sperimentazione gratis sull’uomo (ossia sugli italiani). Perché le nazioni del nord Europa lo hanno sospeso, e altre come Israele vaccinano con il Pfizer.
    Se non sono state (ancora) trovate correlazioni tra inoculazioni vaccinali Astra Zeneca e i molti decessi, non vuol dire che non esistano.

    • ferdiando gallozzi il 16 Marzo 2021 alle 14:57
    • Rispondi

    Vi risulta che nel VANGELO ci sia scritto :” Eri straniero e io ti ho accolto anche se poi hai fatto del male a mia madre e ai miei parenti e mi hai offeso e depredato??? Che aspettate a contrastare la propaganda buonista che si fa forte di manipolazioni del pensiero religioso facendogli asserire cose non logiche ne accettabili ne giuste??

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