L’euforia sul balcone di Palazzo Chigi, i proclami per aver abolito la povertà e poi? Il reddito di cittadinanza si sta rivelando un vero disastro: l’aumento di chi beneficia del sussidio non va di pari passo alla ricollocazione nel mondo del lavoro, infatti solo il 15% degli aventi diritto ha trovato un impiego. Il premier Draghi, che si è ultimamente detto sostenitore del “concetto del reddito di cittadinanza”, perché piuttosto non commenta questi dati imbarazzanti?
Ago 09
6 commenti
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Hanno solo aumentato gli sfaticati ed incrementatoi il lavoro a nero. Ma che stupidi idioti Di Maio e Conte. Un’accoppiata di deficienti collusi con i fannulloni ed gli sfruttatori disonesti..
Non sono stupidi, magari. Chi arriva a quei livelli, tutto è tranne che stupido. Hanno preso per il culo milioni di ingenui che li hanno votati (funziona così da secoli) perchè avrebbero dato loro un lavoro e un sussidio a vita. Li avrei votati pure io, se mi avessero convinto. Questo sono i politici: imbonitori venditori di fumo, che sanno bene come parlare e come adescare le masse con false promesse che sanno bene di non poter mantenere. O, se le mantengono (8 miliardi l’anno eccome li hanno stanziati, peccato che erano soldi nostri, di noi poveri coglioni che ancora paghiamo le tasse) il danno è tutto nostro e delle generazioni future. Macchissefrsga, loro vivono alla giornata, cioè gli interessa solo quanti soldi accaparrano durante il loro mandato. Tanto poi i governi cambiano (e qui cambiano troppo spesso, i veri governi votati più volte ormai sono leggenda) e le rogne sono di quelli che gli succedono, che a loro volta passano la palla a quelli successivi, accusando i precedenti. Solita storia. Quanto a loro: si rimescolano da qualche altra parte scambiandosi le poltrone, ma certo non tornano a fare i bibitari o gli avvocati. State pure certi che una volta entrati a Palazzo, da lì non si schiodano più. Ci vorrebbe un golpe, o trascinarli alla ghigliottina, come nel 1789. ma son finiti quei tempi in cui il popolo esasperato, si ribellava ai potenti. Ora ci hanno ammaestrato ad essere pecore sottomesse e che tutto questo è normale. Can che abbaia non morde. E qui sento solo latrati, e tutto resta invariato.
Draghi tuttavia m’intriga: mi piacerebbe capire meglio quali giochetti di palazzo lo obbligano ad avallare tutto ‘sto schifo. E meno male che gli avevano dato carta bianca ed era un governo di transizione, che non aveva da temere certo se non veniva rieletto! Se anche così riescono a mettergli il bavaglio e schierarlo dalla loro, mi chiedo che ci aspetterà quando la destra andrà al potere: sarà il solito schifo e l’ennesima delusione, oppure finalmente assisteremo a qualche vero cambiamento? Ci crederò solo quando lo vedrò, ormai non do più fiducia a nessuno. La fede è degli imbecilli.
Si erano da subito immaginati i reali risultati di questa misura. da subito alcuni esponenti importanti hanno commentato che “il lavoro non si crea per decreto”.
Le abbondanti storture di questa genialiata sono costantemente messe in risalto dalle attività ispettive delle autorità che puntualmente smascherano fraudolenti percettori i quali spesso lavorano in nero (non ci voleva un genio per immaginare che sarebbe finita così).
Quanto a Draghi, per come la vedo io, in riferimento a questa ed altre tematiche, non può non tenere conto del volere del PD e 5stelle. Pertanto mettiamoci il cuore in pace finché questi non si toglieranno di mezzo.
E Bravo Di Maio!
Se si toglieranno di mezzo, dipenderà solo da come voteranno gli italiani. Gli sarà bastata la mazzata presa durante il Covid, gli imbrogli e voltafaccia dei 5 Stelle, le alleanze losche con la Lega ora con uno ora con l’altro, oppure li voteranno ancora per accaparrarsi altro RDC? Della serie: solo quando toccano il fondo le pecore si ribellano? Ma non lo abbiamo già toccato il fondo? Quanto giù si può ancora andare?
Però lo sapevate tutti che il reddito di cittadinanza era il male dell’Italia. Non si combatte così la povertà. Ma in che mondo vivete. Il RDC e stato creato per accaparrarsi i voti e controllare gli italiani grazie anche alla criminalità organizzata. Oggi a tutti fa comodo non lavorare ed anzi farlo in nero. Se non lo abolite immediatamente sarà la rovina nostra. Occorre dare aiuto alle famiglie indigenti realmente e solo italiane. Produrre lavoro con incentivi. Obbligatori. contrastare il lavoro nero con strumenti quali l’immediata confisca perché i mezzi ci sono ma non li vogliono usare sia localmente che a livello centrale. La ricetta e semplice e veloce tutti lo sanno ma nessuno la vuole applicare. Solo a chiacchiere e basta. Ora e il momento di agire ed il sig. Draghi visto che lo ha detto prenda il serio il problema e non faccia demagogia soli per tenersi la poltrona.
Gentilissima Signora Giorgia Meloni, desidero esprimere il mio parere circa il RDC. Premetto che io non ne usufruisco, ma conosco persone della mia fascia di età (58 anni) che dopo aver perso il lavoro non si sono più ricollocate. Grazie al RDC hanno potuto avere un sostegno. Va benissimo incentivare le aziende ad assumere di più, ma sappiamo anche che nessuno assume persone di 50 anni di età ed oltre… Spero che di questo la politica ne tenga conto, e che consideri anche che sempre più persone sono Single e quindi monoreddito. Cordiali saluti. F.M.