A distanza di 20 anni è impossibile dimenticare l’immagine apocalittica del crollo delle torri gemelle e delle fiamme sul Pentagono. Con tremila morti e seimila feriti, è stato l’attentato più sanguinoso di sempre. Un evento che ha dimostrato che l’Occidente deve fare i conti con un nemico che teorizza e pianifica la sua distruzione. Un nemico che a distanza di vent’anni continuiamo a non voler citare: l’integralismo islamista. Guardare negli occhi il pericolo che abbiamo dinnanzi e chiamarlo con il suo nome è un dovere nei confronti delle migliaia di innocenti che hanno perso la vita nell’attacco alla civiltà occidentale dell’11 settembre 2001.
3 commenti
Io non dimenticherò MAI una barbarie simile. Ma mi chiedo,è mai possibile che una potenza come gli USA, non riesca debellare l’estremismo fanatico e massacratorio dell’Islam?. Va bene che gli USA hanno tanti interessi nei paesi Arabi e dintorni; ma se per gli sporchi interessi dei poteri forti ed occulti,ci si fa massacrare ed assoggettare ai barbari, non capisco come il popolo americano,abbia votato prima per un Obama e poi addirittura per Biden. In buona fede, posso pensare che hanno truccato le elezioni??????? Io ho avuto l’onore di essere in USA per un bel pò di tempo, ed il popolo americano, checchè se sparli è un popolo con gli attributi ;ma credo che i loro “capi” attuali non siano all’altezza di simile meraviglioso Paese. Oltretutto, mi viene naturale pensare ai poteri forti del tipo Bildenberg.!!!!!????? 5a ST????? Ebrei ???? I 100 più ricchi al mondo che hanno il 50% del globo?????
Del tutto condivisibile.Del tutto d’accordo.Grazie a Lei e a Fratelli d’Italia.Bravissimi.
Bravissima Giorgia,dici esattamente quello che penso io,condivido pienamente.Non se ne puo’ piu’,mi chiedo solo quando dobbiamo aspettare ancora per un governo che mettera’ prima il Paese e dopo i cittadini al primo al primo posto?Grazie e non fermarti mai Giorgia.