Tim, Meloni: Rete unica è strada indicata da FdI

Le indiscrezioni di stampa relative alla prima timida apertura di Vivendi per la cessione della maggioranza della rete allo Stato va nella direzione che Fratelli d’Italia ha indicato da tempo: la creazione di una rete unica, pubblica ed indipendente per favorire gli investimenti e mantenere il mercato aperto e competitivo a favore dei consumatori e delle imprese italiane. Ma Vivendi non si illuda. Perdere la maggioranza non è sufficiente. La soluzione più semplice è che si crei una nuova società pubblica wholesale only in cui possa confluire anche Open Fiber, in modo da poter diluire il più possibile la presenza di KKR e Macquarie. Altra questione su cui vigileremo e saremo intransigenti sono le condizioni di acquisto: non è pensabile, infatti, che lo Stato paghi a Vivendi e a KKR una rete vecchia più di quello che ne costa una nuova. Così come non è pensabile scaricare parte del debito di TIM a carico dello Stato. Sono finiti i tempi in cui pagava Pantalone.

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2 commenti

  1. Cara e stimata Giorgia,, l’economia, non è di mia conoscenza, ed a priori non posso ne approvar ne disapprovare. Spero sia la cosa giusta, ciò che proponi.

  2. Mi rammarico pensando alla vecchia SIP!

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