La Camera ha approvato l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia al decreto fiscale che impegna il Governo ad escludere associazioni ed enti del terzo settore dall’applicazione dell’IVA. Una norma che è stata introdotta durante l’esame del provvedimento in Senato, contro la quale ci siamo battuti fin dall’inizio e che va abolita, perché è insostenibile aumentare costi e burocrazia a carico di chi opera nel volontariato e nel terzo settore e assimilare queste realtà agli enti commerciali. Ora l’Esecutivo Draghi dia seguito all’impegno assunto davanti al Parlamento e corregga velocemente questa norma. FdI vigilerà con attenzione e continuerà a lavorare anche per garantire alle organizzazioni del terzo settore un quadro stabile e ragionato sul piano tributario.
3 commenti
Mi auguro che Draghi prenda visione e proceda alla modifica. Vi saranno grate tutte le associazioni di volontariato che operano gratis nel nostro Paese.
Ciò che dici è giusto;ma dimmi se è giusto che chi piglia meno di pensione ha l’elemosina e chi supera i 3-4.000 prende oltre 250 euro al mese. Io se avessi 3.000 euro di pensine mi sentirei ricchissimo. Ma ne prendo (contributiva) solo 1.318 ed avrò la immensa somma di euro 13 – Dico tredici e cioè meno ci diò che pigliano quelli da 3-4.000 euro in un mese io non li piglio in un anno. Ma che ci prendono per il c..o sti disonesti? Maledetti peggio dei capi cinesi
Ho sempre pensato che chi fa del volontariato non debba essere tartassato dal fisco a altri balzelli strani; ma devo anche dire che quanti si dedicano a tale umanitaria opera debbano avere anche delle possibilità finanziarie personali per poterlo fare; ma se chiedono la questua o altro, diventa logico pensare che qualcosa possa andare male, come tantissimi fattacci lo hanno dimostrato! A tal fine sarebbe utilissimo che lo Stato controllasse e tutelasse i veri Volontari ed eliminasse ogni forma di volontariato associativo! Per quanto scrive camerata80, aggiungo che sarebbe ora di porre il anche sul come vengono trattate le pensioni del P.I. ed in particolar modo di coloro che non hanno nessunissima protezione sindacale, come i Militari di carriera! Posso solo dire che personalmente, essendo pratico di tale materia, mi sono venuti meno oltre 55mila euro dal 1^ gennaio 1998 e la truffa continua! Unica consolazione, se così si può definire, è di NON essere il solo; ma di stare in compagnia di migliaia e migliaia di Colleghi e non! Grazie se ci si farà un pensierino e sempre disponibile a dare tutti i dati possibili e necessari!