Mettere all’asta il volantino originale delle Brigate Rosse, con il quale i terroristi rivendicarono la strage di via Fani, è una vergogna. La testimonianza del sequestro dell’allora presidente del Consiglio, Aldo Moro, e il drammatico massacro degli uomini della sua scorta non può e non deve essere venduto al miglior offerente, ma dovrebbe essere preteso dallo Stato in nome delle generazioni future: segno intangibile dell’orrore di quegli anni. Uno dei documenti che rappresenta l’età più buia della nostra Repubblica deve essere e restare un patrimonio collettivo a difesa della memoria. Da me e da Fratelli d’Italia la più sincera solidarietà ai figli, in particolare un abbraccio affettuoso a Maria Frida, e alle famiglie di questi eroi caduti per difendere la democrazia.
Gen 05
5 commenti
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Sicuramente, qualche fanatico, tipo il fotografo toscani, lo strillone varo, la gruber, lerner, formigli, parenzo si tufferanno nell’offerta pagando con denaro non sudato ma sicuramente rubato. Chiunque si aggiudichi l’acquisto dovra’ vergognarsi.
Troppo rumore per nulla, considerato che si può facilmente porre alla sbarra il possessore di questa vergogna della democratica civiltà e chiedergli il conto! Certamente sarà qualcuno che fanaticamente pensa di essere un fervente collaboratore della sinistra; ma che nella pratica ne danneggia e distrugge l’immagine di coloro che ancora oggi si sforzano di dimostrare la loro candida e pacifica anima!
Questa sciagurata cultura denota l’avvio di un percorso di destrutturazione della morale tradizionale e dei valori che ne sono a capo. Condivido quanto sostenuto da Fratelli D’Italia tenendo conto che se si cede su questi punti cardinali della cultura si spiana la strada apertamente al dominio del nulla e dell’irrazionale. Vogliono sostituire sentimenti umani come la pietà , la compassione, il dolore con la cultura del nulla e del terrore. Non ho parole per tali mostruosità. Forza a Fratelli D’Italia.
Cara Giorgia, mi spiace, non concordo: il momento più buio della Repubblica È QUESTO.
Allora lo Stato ha combattuto le BR, e ha vinto.
Oggi lo Stato sta combattendo contro il popolo.
È necessario cambiare.. Questo Giverno di gentaglia non eletta, messo su da un falso presidente (la minuscola è voluta in quanto non merita il mio rispetto) della Repubblica sta impoverito la gente, assassinato la gente, rovinando le imprese.
È ORA DI CACCIARLI TUTTI.
C’è chi sta cercando di farlo.
Datti una mossa, altrimenti Tu e FdI rischierete di passare per complici di draghi.
Moro e la sua scorta non furono uccisi dalle brigate rosse, o almeno non solo da quelle. Principalmente furono uccisi da una parte dei servizi segreti di matrice fascista che, con l’accordo degli americani che non volevano il compromesso storico, si avvalsero delle Br, della ndrangheta e di assassini prezzolati per compiere la strage. Ricordiamolo che le Br, a dispetto delle loro chiacchiere in favore del popolo, non furono che gli stupidi esecutori di un piano ordito da coloro che loro dicevano di voler combattere: gli americani e i fascisti.
Dopodiché, sono d’accordo con te sull’episodio del volantino Br.
Antonio Rispoli