Oggi si celebra la giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. È ancora impressa nella nostra mente la drammatica immagine delle bare che lasciano in silenzio la città di Bergamo. Il mio pensiero va a chi non c’è più, a chi ha perso la vita a causa di questo maledetto virus. E il mio abbraccio va ai medici, al personale sanitario, ai volontari, agli eroi, alle famiglie delle persone scomparse e a tutti coloro che non hanno mai abbandonato la speranza nelle ore più dolorose per la nostra Repubblica. All’Italia che non si è mai arresa contro questo nemico invisibile.
Mar 18
3 commenti
Giustissimo, ma vorrei anche la condanna di chi ha soeculato sul virus, di chi ha mancato nel togliere ospedali e non assumere personale medico da anni. Così si rispettano i.morti .AMEN
Condivido! Attualmente nella Puglia, ove vivo, sono venuti meno i pagamenti per le analisi e tutto il resto! In meno di tre giorni ho gia speso oltre le 100 euro, pur essendo esonerato da qualsiasi spesa per invalidità dipesa dal servizio prestato allo Stato, cui si aggiunge l’art.48! I’amato Presidente o Governatore ha preferito mandare uno staff di in Arabia Saudita per incrementare attività produttive!!!!!!!!!!
Doveroso ricordare i morti causati dal virus e i medici e infermieri eroi che lavoravano giorno e notte . Ma ricordiamo anche i morti uccisi , e sono la stragrande maggioranza , dalla vigile attesa e tachipirina. E ricordiamo anche i medici che in questi due anni stando comodamente seduti in poltrona , e senza più fare nemmeno una visita , somministravano la famigerata terapia di stato ” Tachipirina e vigile attesa “