La situazione in cui versa il settore agricolo italiano è drammatica. I costi di produzione sono alle stelle e il governo non ha ancora trovato soluzioni efficaci a questa situazione, che non è solo figlia del Covid e della guerra, ma che arriva da anni di politiche miopi e insufficienti.
Apr 19
10 commenti
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Da professionista del settore (commercialista) mi sento di dire che era ora che qualcuno parlasse apertamente. La situazione economica è drammatica da mesi, oramai, ed ora stiamo arrivando al punto di non ritorno. Solo alcuni giornali non allineati, nei mesi scorsi, hanno sollevato il problema senza che, ovviamente, i potentati ne facessero parola.
Tra 2 o 3 mesi ci troveremo con difficoltà nel reperimento sia delle materie prime, sia agricole che industriali, le fabbriche che, in parte, fermeranno gli impianti piuttosto che lavorare in perdita, perdita di posti lavoro con necessità di finanziare una cassa integrazione insostenibile. dall’altra parte il ceto produttivo (quelle delle partite iva) che da una parte non paga più nulla perchè deve scegliere se dare i soldi allo stato o comprare da mangiare, e dall’altra, ben conscio di come stanno andando le cosa ritiene, non a torto, che sia più prudente tenersi i soldi piuttosto che affidarli allo stato, in attesa di vedere cosa succederà.
Ma dove crediamo di andare?
Vogliamo proprio dire che la situazione non era conosciuta da chi di dovere? o forse faceva comodo prendere certe decisioni politiche economicamente disastrose, tanto chi se ne frega della popolazione?
Se questo doveva essere il governo dei migliori, forse era meglio tenersi i peggiori!!!
Andrea Ceccarelli
Alla c/attenzione : TITOLARI LORO SEDI -DIRETTORI MARKETING/ RESPONSABILI RISORSE UMANE
Buongiorno,
momentaneamente mi sto’ occupando di promuovere sul territorio un Bonus dato alle aziende sotto forma di Credito d’imposta a fronte delle attività di formazione 4.0 ai dipendenti di tipo tecnologico/informatico.
Riguarda tutti i tipi di aziende ( s.p.a., s.r.l., s.r.l.s, s.n.c., s.a.s., cooperative, consorzi, ecc. ) e tutti i settori di attività.
Vi chiedo cortesemente di prendere in considerazione l’opportunità di valutare una collaborazione per segnalarci imprenditori interessati
ad un appuntamento conoscitivo per capire meglio quali sono i requisiti richiesti e dare un parere o un esigenza in merito.
Mi autorizzate a farVi chiamare dal Responsabile per chiarimenti ?
Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione che riserverete a questa mia comunicazione e nella speranza di una proficua collaborazione
porgo distinti saluti.
Paola Racchini
Consulente Marketing
Da specialista del settore agricolo (Ing. Agronomo, Francia) mi sento di dire che dopo Marcora non abbiamo più avuto Ministri dell’Agricoltura efficienti. Si sono tutti piegati al volere dell’UE che ha da sempre privilegiato le produzioni del nord Europa (carne, cereali, latte, patate). Noi che siamo una potenza nel settore ortofrutticolo dobbiamo fare la voce grossa ed obbligare i paesi del nord a comprare la nostra verdura e frutta invece che privilegiare l’acquisto di prodotti dei paesi del nord Africa. Infine dobbiamo dare incentivi anche se sono proibiti dall’UE (lo sapete che l’Olanda per ogni kg di patata da seme che i suoi produttori vendono all’estero prendono un premio dal governo, anche se é proibito dalle politiche comunitarie?) ai produttori di grano (tenero e duro), girasole, mais e soja, prodotti che importavamo ma che possiamo produrre anche noi anche se a costi più alti di altri paesi (quindi ecco la ragione degli incentivi). Se a Bruxelles non sono d’accordo, fate la voce grossa. Poi, una grossa rivoluzione sarebbe quella del risparmio nel consumo dell’acqua incentivando tecniche moderne di irrigazione e facendo la lotta una buona volta alle numerose perdite nelle tubazioni, specie nel meridione. L’acqua é un bene fondamentale e dovrebbe essere a carico delle regioni. La Sicilia é la più scandalosa al riguardo. Date una scossa a Musumeci perché in Sicilia l’acqua é razionata (siamo nel 2000, ma assistiamo ancora a queste scene da medioevo). Le perdite sono enormi a causa di una gestione scandalosa. Non credo che Musumeci abbia governato efficacemente, se non ha potuto farlo per le beghe dovute ad altri del centro-destra doveva dichiararlo pubblicamente!! Si sa che Micciche’ considera la Sicilia come un feudo personale e come tale si comporta.
“Sara Reginella è stata in Donbass e ha realizzato un documentario che purtroppo non potete ancora vedere perché nessuno è disponibile a distribuirlo…”
https://youtu.be/VpsnCCv351o
https://www.byoblu.com/2022/04/19/la-rivolta-delle-coscienze-il-piano-che-puo-far-crollare-il-grande-reset-nino-galloni/
Da coltivatore diretto dico che si tratta sempre della solita storia. Ringraziamo ancora i soliti comunisti con quei due traditori di Berlusconi e Salvini!!!
La signora Meloni ha scoperto l’acqua calda, quello che sta succedendo e’ solo la punta dell’iceberg il grosso arrivera’ quest’ inverno.Draghi ha detto “l’Italia fara’ tutto quello che l’Europa ci chiedera’” subito il governo italiano ha ratificato gli ordini di Ursula von der Leyen + 2% del pil per le spese militari Nato per mantenere le spese di una guerra che gli italiani non vogòliono (15miliardi /anno), Patrimoniale 0,3%.Nuove aliquote catastali, ecc. Mentre Draghi si e’ gia’ trovato un posticino come nuovo segretario generale della NATO, al posto Jens Stoltenberg, dell’Italia non restera’ che fame e miseria,Gli italiani continueranno a votare gli stessi che l’hanno distrutta ? la risposta e’ si alfredo
BASTA GUERRA USA E NATO, preparata per scatenare la reazione di Putin, BASTA supportare il vassallo NATO di nome ZELENSKJI, BASTA pagare e inviare armi in UCRAINA, BASTA GUERRA CONTRO GLI ITALIANI, CONDANNATI ALLA DISOCCUPAZIONE E AL FALLIMENTO, BASTA FANTOCCIO DRAGHI E INUTILE, complice MUMMIA NASCOSTA AL QUIRINALE…BASTA INVASIONE CONTINUA della nostra nazione CON ORDE DI PARASSITI E DELINQUENTI DA SOPPORTARE E MANTENERE.
Sono ovvi pensieri della gente, ma senza una piazza alla francese, servono azioni partigiane vere, non LE CIARLE guerrafondaie che piacciono a Draghi e ai suoi padroni. RESISTENZA, RITORNA TRA DI NOI !!!
https://www.imolaoggi.it/2022/04/20/polonia-contro-bruxelles-e-pfizer-non-vuole-piu-pagare-i-vaccini/
“…Non a caso sia gli industriali sia i sindacati tedeschi si sono detti contrari a fermare l’importazione del gas russo. Almeno, si è aperto il dibattito: COSA CHE IN ITALIA NON E’ AVVENUTA . Si è aperto il dibattito e, zac!, il Telegraph ha usato il bastone proponendo di attuare sanzioni contro la Germania.Massì, facciamoci ancor più male. Smettiamo di comprare il gas russo e anche i prodotti chimici tedeschi. Stiamo al freddo, al buio e in aggiunta senza materie plastiche, prodotti per l’agricoltura, forniture destinate all’industria automobilistica e all’edilizia nonché senza tutte le analoghe quisquilie e pinzillacchere. E che sarà mai!…CI VUOLE L’ELMETTO, IN QUESTA SITUAZIONE. L’ELMETTO PER COSTRUIRE UNA PACE CHE NON FACCIA MORIRE L’EUROPA E LA SUA ECONOMIA. L’ITALIA NON VUOLE NE’ LA GUERRA, NE’ L’INVIO DI ARMI E GIUDICA INUTILI LE SANZIONI. PREPARIAMOCI: SARA’ LA BATTAGLIA PIU’ IMPORTANTE.”
https://visionetv.it/frenesia-bellica-europea-spedizioni-punitive-contro-la-germania-e-scholz/