Consiglio europeo del 19 dicembre, le Comunicazioni del Presidente Meloni alla Camera dei Deputati (Foto e Video)
17 Dicembre 2024
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, questa mattina ha reso alla Camera dei Deputati le Comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 19 dicembre e, al termine della discussione generale, ha tenuto l’intervento di replica.
Bisogna accogliere la reversibilità al figlio unico non sposato caregiver familiare con Vivenza a carico del padre vedovo disabile che vive nello stesso stato di famiglia perché acquisisce il diritto del coniuge senza fare discriminazione provvedete a questa riforma eliminando il requisito dell inabilità al figlio caregiver familiare che dopo anni di assistenza resta solo e senza reddito nel nucleo familiare
Con la rinomina della Ursula von der Leyen mi torna alla mente la favola della rana e dello scorpione: Uno scorpione chiede ad una rana di lasciarlo salire sulla sua schiena e di trasportarlo sull’altra sponda di un fiume. In un primo momento la rana rifiuta, temendo di essere punta durante il tragitto. L’aracnide argomenta però in modo convincente sull’infondatezza di tale timore: se la pungesse, infatti, anche lui cadrebbe nel fiume e, non sapendo nuotare, morirebbe insieme a lei. La rana, allora, accetta e permette allo scorpione di salirle sulla schiena, ma, a metà strada, lui la punge condannando entrambi alla morte. Quando la rana chiede allo scorpione il perché del suo gesto folle, questi risponde: “Non posso farci nulla, è la mia natura!” Morale: mai fidarsi di uno scorpione perché con von der Leyen presidente la politica non cambierà. I voti sottobanco non hanno mai portato bene. Faranno di tutto per ridimensionare Fitto.
Claudio io preferisco Fedro :La rana scoppiata ed il bue
Chi non ha possibilità e vuole imitare il potente, finisce male.
Un giorno la rana vide un bue al pascolo e presa da invidia per tanta grandezza gonfiò la pelle rugosa. Poi chiese ai suoi figli se fosse più grossa del bue : risposero di no. Tese di nuovo la pelle con sforzo maggiore e chiese ancora chi fosse più grande; risposero : il bue. Alla fine, esasperata, mentre cercava di gonfiarsi ancora di più, il suo corpo scoppiò e così morì.
Le manie di grandezza sono deleterie: ecco la morale della favola di Fedro. E se si cerca di atteggiarsi a ciò che non si è, senza restare umili, si rischia di finire male
Finito il soggiorno in Lapponia fra renne e banchetti.Sarà stata felice sua figlia Aurora.
Certo che ci vuole coraggio a dichiarare” Vogliamo difendere i confini esterni e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza”. sembra di esser tornati al tempo di Blocco Navale Subito.Non si preoccupi non è nei pensieri di Putin l’Italia o forse è un giustificativo per le forniture di armi e soldoni al comico. Invece si dovrebbe preoccupare veramente dei confini(inesistenti)di terra(Trieste) e di mare dove tutti a partire dalle ONG fanno il brutto ed il cattivo tempo mentre da altri stati europei vengono chiusi veramente.
Un augurio anche ai suoi Ministri (Crossetto,Piantedosi ,Giorgetti e co.)per il lauto aumento in busta paga(prima le loro tasche subito)poi i pensionati ,forse…forse..nel 2025 il ladrocinio sull’irpef al 43% verrà mitigato o rimarrà come al solito promessa propagandistica.
Happy New Year
PS-Non di dimentichi di farci conoscere in quale paese del mondo trascorrerà il Natale e Capodanno
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Bisogna accogliere la reversibilità al figlio unico non sposato caregiver familiare con Vivenza a carico del padre vedovo disabile che vive nello stesso stato di famiglia perché acquisisce il diritto del coniuge senza fare discriminazione provvedete a questa riforma eliminando il requisito dell inabilità al figlio caregiver familiare che dopo anni di assistenza resta solo e senza reddito nel nucleo familiare
Con la rinomina della Ursula von der Leyen mi torna alla mente la favola della rana e dello scorpione: Uno scorpione chiede ad una rana di lasciarlo salire sulla sua schiena e di trasportarlo sull’altra sponda di un fiume. In un primo momento la rana rifiuta, temendo di essere punta durante il tragitto. L’aracnide argomenta però in modo convincente sull’infondatezza di tale timore: se la pungesse, infatti, anche lui cadrebbe nel fiume e, non sapendo nuotare, morirebbe insieme a lei. La rana, allora, accetta e permette allo scorpione di salirle sulla schiena, ma, a metà strada, lui la punge condannando entrambi alla morte. Quando la rana chiede allo scorpione il perché del suo gesto folle, questi risponde: “Non posso farci nulla, è la mia natura!” Morale: mai fidarsi di uno scorpione perché con von der Leyen presidente la politica non cambierà. I voti sottobanco non hanno mai portato bene. Faranno di tutto per ridimensionare Fitto.
Claudio io preferisco Fedro :La rana scoppiata ed il bue
Chi non ha possibilità e vuole imitare il potente, finisce male.
Un giorno la rana vide un bue al pascolo e presa da invidia per tanta grandezza gonfiò la pelle rugosa. Poi chiese ai suoi figli se fosse più grossa del bue : risposero di no. Tese di nuovo la pelle con sforzo maggiore e chiese ancora chi fosse più grande; risposero : il bue. Alla fine, esasperata, mentre cercava di gonfiarsi ancora di più, il suo corpo scoppiò e così morì.
Le manie di grandezza sono deleterie: ecco la morale della favola di Fedro. E se si cerca di atteggiarsi a ciò che non si è, senza restare umili, si rischia di finire male
Finito il soggiorno in Lapponia fra renne e banchetti.Sarà stata felice sua figlia Aurora.
Certo che ci vuole coraggio a dichiarare” Vogliamo difendere i confini esterni e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza”. sembra di esser tornati al tempo di Blocco Navale Subito.Non si preoccupi non è nei pensieri di Putin l’Italia o forse è un giustificativo per le forniture di armi e soldoni al comico. Invece si dovrebbe preoccupare veramente dei confini(inesistenti)di terra(Trieste) e di mare dove tutti a partire dalle ONG fanno il brutto ed il cattivo tempo mentre da altri stati europei vengono chiusi veramente.
Un augurio anche ai suoi Ministri (Crossetto,Piantedosi ,Giorgetti e co.)per il lauto aumento in busta paga(prima le loro tasche subito)poi i pensionati ,forse…forse..nel 2025 il ladrocinio sull’irpef al 43% verrà mitigato o rimarrà come al solito promessa propagandistica.
Happy New Year
PS-Non di dimentichi di farci conoscere in quale paese del mondo trascorrerà il Natale e Capodanno