Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Sharm el-Sheikh, in Egitto, alla cerimonia della firma del Piano di Pace per il Medio Oriente. Al termine ha tenuto un punto stampa.
Ott 13
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Sharm el-Sheikh, in Egitto, alla cerimonia della firma del Piano di Pace per il Medio Oriente. Al termine ha tenuto un punto stampa.

27 commenti
Vai al modulo dei commenti
Grande Giorgia ! Ancora una volta un riconoscimento positivo Internazionale.
Giorgia ha fatto in modo di riportare l’Italia ad un livello internazionale molto importante, dimostrando che il nostro paese non è disfattista, ma bensì costruttivo sia per la politica interna che esterna. Credo che tra le riga , nel messaggio, abbia richiesto una partecipazione solida anche nel parlamento italiano per quanto si dovrà fare per tutto ciò necessario per la costituzione e gli aiuti per Gaza. Credo che velatamente abbia sottolineato che scioperi e ostruzionismo NON serve a nulla. Grande Giorgia.
Fa tutto bene, perfetto come nessuno prima, sarà il mio leader anche per la prossima legislatura e spero che si occupa con più impegno e oculatezza nell’interesse dei cittadini comuni
SIAMO ORGOGLIOSI DELLA PRESIDENTE MELONI
Una grande Donna, una grande Mamma, una grande Statista. Una inequivocabile perfetta persona. Ti adoriamo PRESIDENTE
Presidente amato,Donna, Intelligente…..tutti i requisiti giusti..
Ma cosa aspettiamo a fare intervenire la giustizia contro chi diffama, chi offende …ecc…
Un saluto con stima
Non solo partecipazione e presenzialismo. La nostra Premier dice cose logiche, acute, intelligenti e di grande spessore politico. Mi sembra un gigante rispetto ai personaggi grigi e rancorosi presenti sia in Italia, non solo all’opposizione, che in Europa. Lei è giovane e rappresenta un enorme capitale umano da preservare ed aiutare nella sua missione. Non accade spesso ed induce a serieta’ e compostezza nel tentativo di giustificare il suo impegno verso tutti gli italiani
Ancora piu vero ,per me che tutti gli altri il suo commento Aldo . Il fantastico sostiene al Presidente Giorgia Meloni e di tutte sensibilità politiche attuali e nel mondo intero e consapevole ,lucide degli ARGOMENTI CHE DA E DELLE AZIONI CONCRETI CHE FA
Caro XMas, ti ringrazio di cuore della risposta che finalmente apre un mondo. Io di anni ne ho 77 e sono un ex VAM, ho montato la guardia all’altare della patria per 18 mesi e ne sono orgoglioso. Conosco Israele e molti miei amici, in quanto ebrei, sono stati costretti, da loro correligionari, ad abbandonare Roma per Tel Aviv. Concordo con molti tuoi appunti ma, da ex analista di macroscenari economici, ti devo dire che di cio’ che accade in Palestina (perche’ questo è l’unico nome corretto di quel territorio) e’ colpa del mondo occidentale oltre che del radicalismo messianico dell’attuale governo di Gerusalemme. Noi, il mondo uscito dalla seconda guerra mondiale, abbiamo avallato la Costituzione di uno stato “ebraico” quindi non uno stato laico e democratico ma una “etnocrazia” razzista, xenofoba e suprematista. Ti invito a leggere integralmente l’atto costitutivo di Ben Gurion. Non solo: il richiamo in ogni sede e contesto civile all’Olocausto ha dato vita ad un odio vendicativo verso il mondo intero. Ne fa testo il libro di Aavron Burg (ex presidente del parlamento ebraico) dal titolo “Sconfiggere Hitler”. Noi cattolici poi non siamo in grado di comprendere una fede basata sulla Torah, sul Talmud e sulla Kaballah. In quel credo esiste una volonta’ ferrea ad attuare, nel bene e nel male, le profezie che devono consegnare agli ebrei il dominio sul mondo. Ed è questo il contenuto nudo e crudo delle loro preghiere, tre volte al giorno richiamate. La verita’ vera è che la parola “diaspora” non ha senso e l’etnia ebraica è una invenzione di Adolf Hitler. Gli ebrei prima delle persecuzioni e del loro martirio erano perfettamente integrati in molte nazioni del mondo. Non esisteva una “etnia ebrea” fin quando i nazisti hanno deciso chi doveva finire nei forni crematori abolendo i confini delle nazioni e, di fatto, ricreando una unita’ che troviamo solo nell’Esodo, secondo libro del Pentateuco. Sto parlando di eventi degni dell’Apocalisse messi a nudo nel processo di Norimberga. Infine il Sionismo… un movimento nato a fine ‘800 con una utopia in testa che deve il suo trionfo alla follia di un manipolo di tossici ed esaltati tedeschi. Senza la dichiarazione di Balfour del 1917 e senza i dollari dei Warburg, dei Rothshild e dei Rokfeller nulla di questo immenso disastro sarebbe avvenuto. Quindi i colpevoli del disastro di Gaza e della Cisgiordania sono molti e la storia di Israele andrebbe riscritta da capo. Possibilmente da persone serie
Ho letto in ritardo il tuo post .Pienamente daccordo su cio’ che hai scritto.Non esiste al mondo un popolo piu’ razzista di quello ebraico ed è per tale motivo che consiglio a tutti ,avendone la possibilità,di recarsi in Istraele e toccare con mano la vera realtà.Il Donald non puo’ fare a meno di appoggiare Istraele salvo poi cambiare le carte in tavola quando si toccano gli interessi americani.
Si la storia di Istraele /Palestina andrebbe riscritta ma ormai è troppo tardi.
Molto bene grande Giorgia! Ns Presidente e molto meglio di tanti presidenti uomini che ti hanno preceduto! Continua così ! Prova a valutare tu il sistema sanitario che sta afflosciandosi sotto un disinteresse collettivo e una inefficienza dirigenziale.
Ma quanti complimenti!!!!Dopo aver volato col nuovo aereo di Stato Gulfstream per Vip versione ER (13mila km autonomia)e costo 78 milions euro(due consegnati all’AM) 19 posti e conforty interni di ogni genere, la ns beniamina è andata ad assistere alla firma dell’accordo dove si è presa le lusinghe e i complimenti del Tycoon(you are a very beautiful woman)great woman miss Meloni .Tutto è finito a baci e abbracci con il separietto di una testa bionda che si muoveva dietro il Trump mentre faceva il suo discorso.Ehhhh siiii prendo lo spunto da una famosa pubblicità “””Le stelle sono tante milioni di milioni la stella di Meloni che vuol dire qualità”””
Ma veniamo al dunque..di fronte al genocidio di Gaza tutti muti fino a pochi giorni fa. Al massimo qualche rimprovero, o qualche intimazione verbale a favore di telecamere data con tono fermo e cipiglio austero da Tajani: ho detto di fermarsi! Di giorno mandavamo aiuti ,,di notte commerciavamo in armi con un paese in guerra e vietato dalla costituzione.Nessuna sanzione a Israele, nessuna convocazione dell’ambasciatore neanche quando cittadini italiani venivano rapiti in acque internazionali. All’improvviso cambia il clima. L’indignazione popolare sale in tutto il mondo quando l’amico Bibi ordina di radere al suolo Gaza City, mettendo sempre più in difficolta l’ignavia e la vigliaccheria dei governi Ue che sono sempre più in imbarazzo. La svolta c’è stata per un errore fatale di Bibi, senza il quale il massacro sarebbe continuato fino allo sterminio totale. Le bombe sul Qatar e su chi stava negoziando. E questo persino a Trump è parso troppo. In Qatar ci sono i soldi. Quelli veri. Oltre alle fonti energetiche che servono tanto a quel che resta dell’Occidente e a Trump e ai suoi affari. Bombardare proprio l’amichetto del cuore che gli aveva appena regalato un aereo, mica pizza o crostata.Come direbbe Lucrezio ‘medio de fonte leporum surgit amari’. Insieme alla felicità della pace c’è l’amaro della certezza che nessuno pagherà.
La ns beneamata si è offerta subito di inviare un contingente di CC (al contrario di altri paesi) ed aiuti umanitari ,cibo e ospedali da campo constaff di doctors e infermieri.Ricordo che abbiamo migliaia di soldati sparsi in mezzo mondo per la stessa ragione ma nessuno indica il costo delle missioni.
La dura realtà :61 milioni di tons di macerie da smaltire con tempo stimato di 15 anni con 12 mila corpi sotto le case distrutte.Infrastrutture come luce,gas ed acqua da rifare completamente ,inquinamento e bombe inesplose. Insomma forse fra 20 anni, se questa utopia della pace dura, forse si vedrà un barlume di luce.Ultima osservazione ,nel piano trumpesco non viene citata la Cisgiordania e gli insediamenti istraeliani.
Ed infine i tortone ghiotto della ricostruzione ..ma chi scucirà il denaro magari x noi italiani arriverà una nuova accisa sui carburanti.
Non vedo alcun nesso tra il nikname XMas e i toni di questi interventi. Ma riconosco lo stilema e i riferimenti semantici. Non volendo entrare nel merito della forma, ritengo le considerazioni esposte molto limitate e di scarso respiro sia storico che politico. Andrebbero chiosate e contestate con argomentazioni oggettive ma credo sia in fondo una inutile perdita di tempo
Caro Aldo il mio nikname XMAS rispecchia il mio pensiero di essere italiano.Daltronde chiunque abbia fatto il servizio militare nel Comsubin non puo’ che configurarsi nella Decima e nel suo comandante JVB e nei suoi valori.
Per quanto riguarda Gaza ti consiglio di documentarti dal 1946/48 nascita dello Stato di Istraele e dei massacri successivi (es.Der Nassin) e ti suggerisco di farti un viaggetto a Gerusalemme(Sion) per toccare con mano il vero pensiero sionista.Vedi ho 75 anni ma ho lavorato nei cantieri di tutta la penisola Araba e oltre per 40 anni.Ho incontrato molti palestinesi con i quali ho lavorato fianco a fianco e ti garantisco che hanno un odio ancestrale per gli ebrei ,daltronde ricambiato,e che una vera pace è pura utopia .Per ora è solo una tregua effimera che non credo durerà a lungo.
Se poi ti riferisci ai””toni”” della politica governativa ,io non li chiamerei tali ,i miei commenti si basano unicamente su dei dati di fatto.Ho votato la ns beniamina in base a un programma fatto di promesse (mai mantenute) come la recente sulla riforma IRPEF che spero venga pubblicata su questo sito cosi’ da commentarla(non credo avverrà)Il mio voto lo ha perso definitivamente e cosi’ quello di altre migliaia di italiani di DX “cornuti e mazziati”.L’unica speranza rimane il Vannacci sempre che esca dalla Lega e formi un suo partito.
Circa la seconda parte della tua risposta, mio caro quasi coetaneo, nel comprendere pienamente la tua disillusione vorrei darti una mano e cercare malgrado tutto la tua serenita’. I governi socialdemocratici, socialisti, democristiani, verdi e post-comunisti hanno avuto 79 anni per distruggere l’europa tutta, prima con la scusa della guerra freddo poi con il liberismo, il turbocapitalismo, la globalizzazione e le green economy. Per non parlare della ideologia woke e della vergogna Lgbtqa+. Lo stato italiano e i suoi asset forti (banche, industrie, Iri, istituti di diritto pubblico) sono stati depredati da belve fameliche che hanno eliminato enti che facevano utili e aiutavano l’erario. Devo ricordarti altro? Adesso abbiamo solo le macerie lasciate dai vari Andreatta, Prodi, Ciampi, Amato, Draghi e tantissimi altri eminenti personaggi. Stiamo cominciando e ricreare un senso e una logica. Lo spread è basso, il debito pubblico scende e le Agenzie di rating ci premiano. In tre anni questo governo ha invertito il trend negativo. Abbi pazienza e spera con me che i demoni devastatori non tornino a governare. Su Vannacci potrei dirti molto: e’ una perdona onesta, corretta e generosa. Ma per il momento esprime idee velleitarie e intempestive. Tempo due/tre anni anche lui sara’ utile alla causa.
Caro Aldo
-L’Italia è quel Paese in cui si fanno tante promesse in campagna elettorale e poi si dà la colpa al governo precedente perché non si è riusciti a mantenerle.
-Ai politici va riconosciuto che hanno almeno la coerenza di non mantenere nulla di ciò che hanno promesso nella campagna elettorale.
-Le promesse di ieri sono le tasse di oggi.
La Ns beniamina nel commentare la manovra ha citato una frase di Nietzsche: “Io amo colui che mantiene più di ciò che promette”.
Ed io le rispondo sempre con una frase di Nietzsche “Bisogna avere buona memoria per mantenere le promesse.”
Vannacci è un vero militare e a Bruxelles quando c’è da picchiare picchia senza vergogna.
Ho letto i suoi libri e dubito anzi, sono sicuro, che non cambierà il suo modo di intendere la politica.Unico errore appoggiarsi alla lega (lo diciamo in tanti).SE formasse un suo partito prenderebbe una valanga di voti.
Commentero’ sulla manovra ed in parte rispondero’ alle tue osservazioni con risposta gradita da parte tua.
Bene, bene !
XMas vorrei essere compreso meglio. Come te non resto vittima degli impegni propagandistici dei partiti politici. Anche perche’ Lega, Fdi e Forza Italia quali promesse possono mantenere vista la incompatibilita’ delle loro visioni ideologiche e appartenenza a tre schieramenti diversi a Bruxelles? Io resto distaccato, algido e non mi illudo piu’ in quanto considero la “democrazia” un sistema di governo ampiamente fallito, ovviamente non per fragilita’ filosofica ma per mistificazione e corruzione dei suoi interpreti. Si prospettano oligarchie e dittature con vari connotati (Israele non è una democrazia) scialbe e squallide. Per dirla tutta non vedo grandi pensatori politici all’orizzonte. Ecco perche’, ma te ne chiedo venia, difendo la nostra premier. Forse sbaglio ma lei mi ispira qualcosa di molto simile ad una pallida speranza. Ecco perche’ non scendo in valutazioni puntuali sui suoi impegni elettorali. Tu poi l’hai anche votata. Io in vita mia non sono mai entrato in una cabina elettorale e mi dava fastidio Gaber quando invitava a partecipare… A cosa? Mo domandavo. Al furto? Alla rapina? Allo sfregio di ogni valore civile? All’arroganza faziosa? Al trasformismo o doppiogiochismo di mandarini manichei? E non votero’ mai! Come oltre la meta’ degli aventi diritto al voto non fa’ da molti anni. Giorgia Meloni e’ molto diversa. Se fa passare il Premierato (come promesso) sara’ il mio leader e la votero’. Prima, onestamente, non mi faro’ mai coinvolgere
Non per una citazione colta su Nietzsche ma per umile devozione per il piu’ eminente filologo del secolo scorso, caro XMAS, ti propongo una sua frase, raramente citata: …coloro che ballavano vennero considerati pazzi da chi non poteva sentire la musica. Credo che si addica a non pochi italiani.
Come era largamente previsto la pace strombazzata tra Hamas e Israele sta fallendo. A Budapest andra’ in scena l’ennesima sceneggiata tra Tramp e Putin. Questi segnali daranno ossigeno alle sinistre che accuseranno il nostro governo di essere schiacciato su Trump e picchieranno duro sulla manovra finanziaria con Landini a fare il provocatore senza scrupoli. Occorre smarcarsi in qualche modo da Israele che e’ in balia dei falchi ultraortodossi e che ormai trovera’ ogni mezzo per uccidere i palestinesi che sono sopravvissuti. Anche Zelinsky è un cavallo perdente e sarebbe meglio che l’Italia si avvicinasse alla Spagna con riferimento agli impegni economici per il riarmo. Prima o poi Trump uscira’ dalla Nato e sarebbe meglio evitare affermazioni muscolari contro Putin e la Russia.
“Venga a chiarire in Parlamento”….
“La premier chiarisca”….
Ma forse le parole di Giorgia Meloni sono oscure, ambigue e fumose? Ma forse un italiano diretto, scarno ed essenziale rappresenta uno stupro al politichese farisaico di una massa di grigie figure in disperata ricerca di visibilita’ e consenso? Quale squallore, quale ignoranza e ottusita’ ottenebra menti malate affette dalla mediocrita’ montante di polituncoli da strapuntino del vecchio carrozzone sinistronzo? Quale epifania gloriosa quella di un linguaggio senza fronzoli che non crea margini a doppiezza da cortigiani…. Loro, i “Landiniani” i veri cortigiani, baldracche pronte a vendersi per pochi scudi pur di mantenere egemonie filo-vetero marxiane. Spettacolo pietoso e ributtante e’ quello offerto dai quadrumviri, i paladini del diritto a delinquere e rimanere impuniti. Il loro sol dell’avvenire, le rancide demoplutocrazie, e’ bello che tramontato. Ma se insistono malgrado il drammatico epilogo? Saranno pernacchie, sberleffi e calci in culo…
Dunque Aldo..vediamo..finanziaria approvata e grande risalto propagandistico sulla nuova aliquota IRPEF del 33% per i redditi dai 28-50 mila.Le grandi promesse Tajanesche di arrivare al tetto di 60mila sono naufragate con la solita scusante che mancano le risorse dirottate soprattutto alle spese militari.L’architettura dell’Irpef italiana appare anomala anche nel confronto internazionale. In Italia, ogni euro che supera i 50 mila viene tassato al 43% (più addizionali). In Germania, l’aliquota del 42% parte da 67 mila euro e resta valida fino a 278 mila, mentre in Francia aliquote simili non si incontrano prima degli 82 mila euro, con la marginale massima che scatta solo a 177 mila. In Spagna, invece, tra i 35.201 e i 60 mila euro si paga il 37%, oltre questa cifra l’aliquota è del 45%. Le differenze si vedono in busta paga: un lavoratore con 100 mila euro di reddito lordo e due figli a carico in Italia versa in media il 37,4% del reddito, contro il 24% in Germania.Sembra che salvo, meccanismi correttivi il beneficio massimo da 440 euro all’anno, si estenderebbe anche ai contribuenti con redditi superiori ai 50 mila sino ad un tetto di 200.Tradotto in moneta 36 euro mese (Caritas Christiana).
Il nocciolo di tutto sono le spese militari imposte dalla NATO (Donald) nell’arco di 10 anni.Ed ecco che arriva la vera sfida. Per raggiungere il 5% del Pil entro il 2035, l’Italia dovrà praticamente triplicare la propria spesa militare. Secondo l’Osservatorio Milex, questo significa arrivare a spendere, nell’anno 2035, 145 miliardi di euro, 100 miliardi in più degli attuali 33,4. Il cammino verso questo obiettivo comporterebbe una spesa militare decennale superiore di almeno 400 miliardi a quella che ci sarebbe mantenendo fermo il parametro del 2%. Tradotto in termini concreti, raggiungere il 5% comporterebbe per l’Italia un costo aggiuntivo di circa 40 miliardi di euro all’anno rispetto alla proiezione con il livello attuale del 2%. Appunto 400 miliardi di differenziale in dieci anni, una cifra che supera l’intero Pil di paesi come il Belgio o l’Irlanda.
In termini pro capite, ogni italiano dovrebbe contribuire con circa 650 euro in più all’anno per la difesa. Per una famiglia di quattro persone si tratterebbe di oltre 2.600 euro annui aggiuntivi, che si tradurrebbero inevitabilmente in maggiori tasse o tagli ad altre voci di spesa pubblica.Ma… no problem… parte dei soldoni li avremo dal fondo Safe (da restituire))La corsa al riarmo è iniziata. Ora bisogna decidere chi pagherà il conto.
Vi è poi il foraggiamento all’Ucraina.L’ultima chicca nel web è che abbiamo”DONATO” al comico 200 carri armati per trasporto truppe M113-VCC1-Camillino(in disuso 400)che saranno ripristinati nelle condizioni originali.Immaginiamone i costi mentre continuiamo a fornire sistemi missilistici che dovremo rimpiazzare.Insomma Fratelli d’Ucraina l’Ucraina se desta con l’elmo di Zalensky se cinta la testa.
Per ora si conoscono solo due nuove tasse sicure,aumento dell’accisa sui tabacchi e gasolio.Le altre occultate si scopriranno col passare del tempo.
La seconda chicca arriva da Bruxelles che impone di chiudere completamente le forniture di gas russo in modo tale da acquistarlo completamente dagli USA al triplo o quadruplo del prezzo col risultato di nuovi aumenti dei costi dell’energia.
Bravo Orban che si oppone e fa gli interessi del popolo Ungherese senza dimenticare la Slovenia.
Vorrei ricordare che noi super -ricchi da 50mila + 1 euro tassati al 43% +addizionale regionale e comunale in questo scenario le pensioni reali restano al palo e che solo tra il 2019 e 2024 abbiamo perso oltre il 10% di potere d’acquisto a causa dell’inflazione Le riduzioni dell’Irpef contenute nella manovra del governo Meloni saranno mangiate, in alcuni casi divorate, da quella beffa chiamata “drenaggio fiscale” che ha generato un guadagno aggiuntivo per lo Stato di circa 25 miliardi di euro tra il 2022 e il 2024, secondo le stime di diverse fonti. Questo aumento è dovuto al fatto che, a causa dell’inflazione, molti contribuenti (in particolare dipendenti e pensionati) si sono trovati a pagare più imposte, nonostante non ci siano stati reali aumenti del potere d’acquisto.
Un ultima considerazione ..la vera Italia è quella mostrata da Fuori dal Coro ma che evidentemente i fedeli Meloniani non guardano preferendo il grande fratello.Ai posteri l’ardua sentenza(Manzoni) potrebbe essere espressa in latino “Posteri ad arduam sententiam remittendum est”
Ho letto con attenzione. Sulla pressione fiscale, fatte salve alcune approssimazioni, concordo totalmente. Sulle spese militari non credo che avverra’ mai cio’ che hai fedelmente riportato. Quindi è vero cio’ che dici ma è impossibile che avvenga. Come l’obiettivo del 2% stabilito nel 2014, anche il 5% è un impegno politico strategico, non un vincolo legale internazionale che preveda sanzioni immediate in caso di mancato raggiungimento. Serve a definire una traiettoria di spesa massiccia per il riarmo e la sicurezza europea. Non è un semplice progetto, ma un nuovo e molto più oneroso impegno politico strategico che i Paesi membri della NATO hanno accettato di perseguire, suddividendo la spesa tra “difesa pura” (3,5%) e “sicurezza allargata/resilienza” (1,5%). Quindi il senso del tuo post è totalmente condivisibile: con la pressione fiscale che abbiamo e il ns debito pubblico abbiamo preso un impegno che non siamo in grado di mantenere (pena una guerra civile). Quindi se l’Italia decidesse, per motivi economici o di politica interna, di non mantenere l’impegno politico di raggiungere il 2% del PIL (o il nuovo target del 5%), le conseguenze non sarebbero di natura strettamente sanzionatoria, ma si manifesterebbero su altri piani: : isolamento Politico e Pressione Interna alla NATO e perdita di credibilità. In definitiva, sebbene non ci sia una “multa” formale, il costo politico e strategico del mancato rispetto degli impegni sarebbe elevatissimo, mettendo a rischio la posizione dell’Italia nell’Alleanza Atlantica. E forse converrebbe uscirne anziche’ ridurre l’Italia ad un relitto sociale.
Sulle spese che l’Italia affronta per l’Ucraina c’è il segreto di stato. Fonora sembra che abbiamo regalato qualcosa tipo 2,2 miliardi. Il costo specifico per il ripristino e la spedizione dei 400 M113/VCC-1/VCC-2 non è stato reso noto ufficialmente dal Governo italiano. Si tratta comunque di una spesa che rientra nel più ampio quadro dei finanziamenti per l’assistenza militare all’Ucraina, un costo che lo Stato sostiene per liberare i depositi da mezzi obsoleti e al contempo fornire un aiuto militare.
Xmas leggiti l’intervista di Paola Concia per favore. Urge una presa d’atto
Aldo se hai notato pare che in questo blog commentiamo solo noi due ed i Meloniani di ferro intendo quelli di “Brava Meloni,Grande donna etc”siano scomparsi.Su Paola Concia penso tu intenda l’intervista dove ha dichiarato “Meloni un modello, Schlein una provinciale” e paragona la Ns eroina alla Merkel anche se con toni differenti.
Per quanto riguarda le spese militari e la NATO il discorso sarebbe troppo lungo ma non scordare che noi ci troviamo in una situazione strategica nel mezzo del mediterraneo e che siamo pieni di basi militari americane e di testate nucleari.
Per quanto riguarda l’Ucraina ho espresso il mio pensiero in diversi blog e mi ripeterei.La morale è che un comico fallito ha messo in ginocchio l’intera Europa la quale pensa che il diavolo sia Putin mentre Zalensky l’acqua santa.L’Ucraina era ed è lo Stato piu’ corrotto al mondo.Ogni tanto qualche ministro del governo viene scoperto e purgato e poichè sono un amante delle citazioni latine”Causa perit iusta, si dextera non sit onusta”.E siccome vale il detto di Cicerone “Pares cum paribus facillime coeunt”(Dio li fa e poi li accoppia)mettiamoci dentro anche Olena e le sue spese di gioielli ed abiti firmati ,gite a Saint Moritz in alberghi 5 stars e via anche la fake new dell’acquisto della Bugatti per non parlare della villa in Toscana.Alla fine di questa farsa di guerra verranno a galla anche i conti nelle banche offshore.A proposito sembra che stia andando a ruba su Amazon,Etsy ,Aliexpress e altri rivenditori la famosa Tshirt Zalensky verde o nera con il tridente ucraino o la Z e vaiiiiiii
For your info il mio nome è Giovanni.
Giovanni se siamo in due, vuol dire che siamo sufficenti per un dialogo. Degli altri non ti curar. Sulla Concia, bandiera del femminismo e del movimento lgbtqa+ volevo leggerti perche’ quello che scrive è sbalorditivo e schiera il mondo lesbo contro la prima segretaria donna e lesbica del Pd. Nelle evocazioni al femminile leggo Merkel, Tathcher, la leader di Afd oltre Meloni. Sembrerebbe una prova di solidarieta’ all’insegna del genere, valore superiore a tutto il resto. Lo trovo incredibilmente astuto. Alla fine, tramontata l’era woke, rinasce l’idea pannelliana fondata sulla supremazia dell’utero. Visto il numero di stupri e femminicidi non mi meraviglia ma come si concilia questo con il filoislamismo, vetero maschilista, non saprei. Cosa ne pensi tu? Le basi Nato in Italia sono 120 ufficiali e 20 segrete. Praticamente siamo occupati militarmente e manteniamo questo inutile mostruoso apparato: uno scandalo. Le testate nucleari ufficiali sono 76 ma tra Aviano e Sigonella sono di piu’. Vanno aggiunte quelle dei sommergibili nucleari che fanno base a Napoli. Uscire dalla Nato sarebbe una decisione “sovranista” ma Meloni e’ una ultras atlantista e non se lo sogna nemmeno. E’ appiattita USA first a sogliola! Su l’Ucraina hai detto sacrosante verita’! Aggiungo che pensare che la Russia sia una minaccia per l’Europa è cosa idiota e ridicola. Gli ucraini soffriranno molto e alla fine non entreranno ne in europa ne nella Nato. L’Orso russo non molla e non perde mai. E chi pensa il contrario, tipo quel Mark Rutto della Nato, e’ un illuso molto pericoloso. Questa guerra è solo una tremenda cialtronata voluta da un branco di sciacalli molto avidi e “volenterosi”. Sulla Meloni si dice che sia autorevole in campo internazionale… per aver appoggiato Nethaniauh e Zielenscky! Ossia non ha capito nulla, non ha visione geopolitica e fa l’opposto di cio’ che gli italiani vogliono. E questo non è una opinione ma un fatto oggettivo. La mia è una critica sana perche’ meglio essere sinceri che ipocriti. Non voto e sono contrario alle democrazie. Mi fanno allergia. Cio’ detto preferisco dilettarmi alle sparate di Giorgia che alle minchionate di tutti gli altri, ma solo per gusto teatrale e non per condivisioni impossibili. Giovanni grazie per i tuoi commenti. Una scintilla di intelligenza nel buio profondo