Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel pomeriggio ha tenuto alla Camera dei Deputati l’intervento di replica a seguito della discussione sulle Comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 23 ottobre. In mattinata ha reso le Comunicazioni al Senato della Repubblica e, a seguire, l’intervento di replica.
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E’ certamente piacevole guardarla ed ascoltarla. Esteticamente ed empaticamente perfetta. La mimica ed il tono della voce sono sorprendenti rispetto allo squallore del passato. Peccato che tanto impegno e tanta energia vadano sprecate in favore di una visione distorta e mistificata della realta’. L’occidente è in declino irreversibile e Donald Trump è il sintomo di una malattia incurabile degli USA dalla quale siamo stati contagiati. L’Europa è la negazione della logica ed è a sua volta una voragine nella quale le nazioni del vecchio continente sono precipitate. Essere filo atlantisti e filo europeisti, cara Giorgia, non migliorera’ la nostra situazione civile, sociale ed economica. Sospetto che tu lo sappia bene e che se ti accanisci e spendi energie per rispondere a omuncoli del nostro parlamento e’ perche’ neanche tu credi in quello che dici. Forse vorresti essere un aquila ma sei un pollo e non per tua colpa ma per destino irreversibile di chiunque ricopra il tuo ben triste ruolo. L’Italia era un osso da spolpare. Lo hanno fatto e’ quello che resta non basta nemmeno ai vermi. Forse, visto che affermi che il potere non ti interessa, potresti almeno tentare di gettare l’anima oltre la siepe. Ma non lo farai perche’ sei umana e giustamente ambiziosa. Spero che almeno nel tuo intimo, nel riascoltarti, tu ti compiaccia con te stessa per la tua abilita’ oratoria e per una potente capacita’ illusionistica. Sei un buon prestigiatore e meriti molti applausi. Trionferai sempre nella botteguccia di Montecitorio ma non pensare di sfidare Putin tenendo bordone al mascalzone ucraino messo a guidare un paese disgraziato grazie ad un colpo di stato. La Russia e’ stata provocata sperando in una guerra che arricchisce pochi pescecani e distrugge una nazione. E non raccontare piu’ bugie perche’ in Italia non siamo tutti cretini. Per il resto brava. Sono un tuo ammiratore ma purtroppo io non voto e poiche’ sono generoso te ne spiego il motivo: tutta la politica italiana dal 1948 in poi ha trasformato il voto democratico in un ossimoro, un rito apotropaico che porta sfiga. Non basta un gioco di prestigio per ripristinare la sacralita’ delle liturgie democratiche. Pensaci mentri ti impegni nei tuoi duelli parlamentari. Non incantano ed il trucco è tanto evidente quanto patetico.
Caro Aldo mi hai tolto le parole di bocca.La ns eroina piu’ che ambiziosa direi che esprime ,in apparenza,grandiosità e desiderio di compiere azioni che sono al di sopra delle sue capacità cercando con la sua politica, soprattutto in campo internazionale, di far cambiare il pensiero sullo strereotipo dell’italiano.Un tempo venivamo chiamati Pizza e Mandolino poi hanno aggiunto Mafia e Camorra in realtà (toccato con mano)il vero giudizio è che siamo “Opportunisti e Voltagabbana”.Hai presente il vento?Ci spostiamo dove soffia di piu’..perchè andare controcorrente è privilegio dei coraggiosi.L’espressione piu’ corretta è “Tenere il piede in due staffe” ovvero barcamenarsi tra due situazioni opposte per convenienza, cercando di trarre profitto da entrambe senza prendere una posizione netta.Rimane ancora valido cio’ che disse il Comandante JVB in occasione dell’8 settembre.Per quanto riguarda l’Ucraina bisognerebbe ritornare al 2022 ed al famoso trattato/accordo di Instabul o Trattato sulla neutralità permanente e sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina» Putin ha ricordato che il trattato era molto minuzioso ma che «le autorità di Kiev e i loro padroni l’hanno gettato nella pattumiera della storia». L’Ucraina si impegnava a restare neutrale e non entrare nella NATO. La Russia cedeva sulle pretese di smilitarizzazione e di “denazificazione”, basando per questo punto l’adozione di una legge specifica e, inoltre, dava il proprio benestare all’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Tutto era pronto per la pace ma il primo ministro inglese Boris Johnson e la diplomazia americana sono intervenuti presso il governo ucraino per far saltare l’accordo, incitando gli ucraini a continuare la guerra.Vi sono interessi in gioco di migliaia di miliardi sia in termini di vendita di armi e sia le famose terre rare ,cio’ che è sicuro è che alla fine dei giochi(di guerra)chi ne trarrà il maggior vantaggio saranno(as usual)gli USA.
Le parole di XMas dovrebbero far riflettere Giorgia Meloni e disincentivare la sua apologia dell’Occidente. La verita’ di quanto avvenuto il 9 aprile del 2022, giorno ipotizzato per la firma dell’accordo racconta che il premier britannico Boris Johnson si precipita a sorpresa a Kiev, primo leader del G7 a visitarla dopo l’invasione, in un viaggio avventuroso fra auto, elicottero, aereo militare e treno. Incontra Zelensky a quattr’occhi e blocca ogni ipotesi di negoziato con parole definitive. Versione dell’Ukrainska Pravda: “L’Occidente non sosterrà alcun accordo di pace”. Versione di Bennett: “Non negoziate e continuate a colpire Putin”. E pubblica sui social l’elenco dei nuovi armamenti da Londra, incitando il “leone” Zelensky a combattere “fino alla vittoria”. Ed è inutile trovare scuse e proferire menzogne. L’Italia doveva prendere le distanze da questa “porcata”. All’epoca governava Draghi. Meloni e’ subentrata il 22 ottobre. Draghi si è dimesso il 21 luglio. la retorica di Draghi era più orientata a spingere per una soluzione negoziata e un cessate il fuoco rispetto a quella, più focalizzata sul pieno supporto militare e sulla sconfitta della Russia, che veniva espressa da Johnson E Biden. Meloni fa finta di non sapere e si appiattisce sull’idea idiota che l’Ucraina possa sconfiggere la Russia o che Putin abbia paura della “deterrenza” europea. Chiacchiere false e senza senso. Meloni lavora per l’Occidente? E chi e’ Gesu’ Cristo? “lazzaro alzati e cammina” Bah!
Ebbene siiiii..la ns Meloni si appella a “Si vis pacem parabellum”” in realtà Vegezio scrisse “Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum” insomma non solo sponsorizza il Z ma ne diventa anche la promotrice spingendo tutti i cosidetti “Volonterosi” a fornire miliardozzi e armamenti.
Spero vivamente che rimanga a livello di proposta il fornire(vendere) i Tomahawak all’Europa per poi trasferirli in Ucraina.Non si puo’ dire che Putin non abbia avvisato tutto l’occidente in caso di tale eventualità.Al primo missile nei dintorni di Mosca partirebbe l’arma nucleare tattica ..da quel momento tutto puo’ accadere.
Tutti sanno bene che l’Ucraina non puo’ vincere ma il vento è sempre in tempesta .La nave ancora rimane a galla ma basta un ondata al traverso perchè affondi.
PS X Aldo-Vento di maestrale che mi ipedisce di uscire con la mia barca a pescare sino a metà settimana.Goditi Fuori dal Coro
Esci lo stesso. Il mastrale è un buon vento. Si bolina a meraviglia con la falchetta di sottovento in acqua. Io non sopporto chi esalta il “coraggio” del popolo ucraino e poi conta i morti tra i quali non mancano mai “i bambini”. Vergogna! Massa di vigliacchi alla “armiamoci e partite”. Vergogna! I volenterosi sono cialtroni che non hanno rispetto per la vita. La Russia ha pagato con 26 milioni di morti la guerra patriottica ed è una nazione fiera. Cio’ che fanno e’ a testa alta e le loro ragioni sono sacrosante visto il costante avanzare minaccioso della Nato verso Est, Gli ucraini potevano vivere in pace accolti anche nell’unione europea. Sui corpi delle vittime di questa guerra assurda fanno affari i ratti e le pantegane occidentali. Mi fate ribrezzo. Meloni dice che le guerre si vincono con la deterrenza. Nulla di piu’ falso. Le guerre si sconfiggono con il disarmo totale. Finche’ si esaltano gli eserciti e le armi avremo guerre e distruzione. Quindi basta con buffonate cialtronesche. Se si investe in armi si prepara la guerra. E chi inneggia allo scontro esalta la morte della civilta’. Un delitto che dovra’ essere punito con severità assoluta
eheheheheheh caro Aldo col maestrale dalle mie parti(Sardegna)non si scherza.Non vado a vela ma a motore ho un cabinato di 7.50mtr con tutte le comodità.Pesco soprattutto a bolentino ma in questo periodo vado anche a calamari che in parte uso vivi x la traina al dentice.
Di che regione sei?
Roma. Vivo a Brunico. Ho un hobbiecat 18 a porto pollo. Ma ormai ci vado raramente. Preferisco la montagna. Vado matto per il dentice ma anche per i calamari. In sardegna per molto tempo ho vissuto a cala sintias. Ero socio a Is molas dove ho provato a tenere in mano una mazza da golf. Ho nostalgia della maddalena e di palau… ma ormai sono un sudtyroler
Io sono un uomo di mare ex Ufficiale di Macchine sulle navi mercantili sino al 1982 per poi passare al terrestre nel gruppo ENI per i cantieri all’estero dove mi occupavo dell’installazione delle macchine.Ho terminato la mia carriera in Brasile(bel posto).Beh se ricapi in Sardegna vienimi a trovare io ho la barca a Porto Torres.Comunque ti rimangono i laghi e le trote.Da quelle parti fa troppo freddo x i miei gusti.
Scambiamoci le visite allora. Io mai stato a porto torres
Per la serie “Se fosse vero sarebbe una ottima notizia” :
“In una mossa politica sbalorditiva, la prima ministra Giorgia Meloni ha annunciato che l’Italia ignorerà le regole commerciali dell’Ue e stringerà un accordo diretto con l’amministrazione di Donald Trump, rompendo di fatto i ranghi con Bruxelles”, dice una voce femminile nel video postato su X da the Donald. Sarebbe una mossa molto ma molto astuta. Non uscirne ma sabotarla dall’interno. L’onda montante delle destre europee potrebbe allora aver fiducia nell’Italia. Farla finita con i vari Macron e Starmer e portare la pace in Ucraina. Confido anche nel voto in Germania e Francia per addrizzare la barca citata dal mio ottimo amico Giuseppe. Io metto il mirto in frigo vicino al Cannonau. Forse stavolta brinderemo… chissa’? Comunque questo teppista col ciuffo biondo sta facendo quello che ho sempre sperato. Confido che distrugga anche il suo di paese e devo dire che ci sta riuscendo benissimo. Alleluja! Buona giornata a tout le monde!!!!
mmmmmmmmmmmmm ….La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato che l’Italia ignorerà le regole commerciali dell’Ue e concluderà un accordo diretto con l’amministrazione Trump”, aggiungendo che la premier avrebbe comunicato l’intenzione di “perseguire gli interessi dell’Italia, non dell’Ue”. Si aggiunge inoltre che “Meloni è pronta a muoversi da sola, anche dicendo che l’Italia diminuirà il supporto all’Ucraina”. Trump ha accompagnato il video con il commento: “Ottima mossa, Meloni. È una scelta intelligente”.
C’è stata subito la smentita di Mr Tajani.Penso sia una fake.
Che macroscopica buffonata! Trump pubblica su X r sul suo account una fake news? Ma siamo ad un bocciofila? Oppure Trump gioca a sputtanare la verita’? E se come dice il leader di Forza Itaglia, membro del PPE fosse una fake, basta la sua smentita? Siamo alle comiche finali
Aldo sarebbe un assurdo ma tutto puo’essere soprattutto dopo aver sponsorizzato nuovi aiuti all’Ucraina. Inimicarsi la VDL ?Giammai!!!! Ci sono i fondi del PNRR.Ti correggo non alle comiche finali ma alle solite comiche.
Mi sembra tutto assurdo. Come questo blog pieno di fotografie del primo ministro, intestato a lei, dove ci parliamo solo io e te. Perche’? Cosa vuol dire? Anche queste boutade del presidente degli Usa…. Ma possibile che e’ tutto cosi’ informale ed evanescente? Se aggiungi il caos delle televisioni, gli opinionisti, il presidente della repubblica che stigmatizza il “teppismo” della rete alla platea dei sant’egidio. I Tomhawake da dare a wolodhomir, il razzo a testata nucleare di wladimir. Morti ovunque, i vaccini covid che non erano vaccini. Ragazzini che accoltellano, black block che distruggono, universita’ devastate da maranza che disegnano svastiche e inneggiano al duce, le soap turche… mi chiedo: il mondo si e’ impazzito?
Noto che guardi Fuori dal Coro.Ti sei dimenticato di citare il pericolo piu’ grande “L’islamizzazione” del bel paese Itaglia(o paese del bengodi)
Una recente interrogazione al consiglio Europeo cita :
I dati del rapporto commissionato da tre ministeri del governo francese, riportati dal quotidiano Le Figaro il 21.5.2025, portano a galla una realtà da incubo che non può essere più ignorata: la radicalizzazione islamica si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta Europa, frutto di un disegno preciso e organizzato, grazie alla dissimulazione, principio cardine del fondamentalismo islamico.
La politica delle porte aperte di determinati schieramenti adottata fino ad oggi anche dall’UE ha dato una pessima dimostrazione, senza comprendere che ci sono valori e radici da difendere che non possono essere sostituiti da alcun piano di radicalizzazione. È questa la più grande sfida del futuro, da affrontare seriamente a livello istituzionale, in primis in sede europea.
La diffusione su larga scala di un modello basato su principi diametralmente opposti al diritto e ai valori occidentali deve essere fermata. Movimenti come quello dei “Fratelli musulmani”, che diffondono proselitismo violento e antisemitismo, che puntano sulla formazione dei bambini e possono essere finanziati da organizzazioni terroristiche, sono il nemico interno verso cui combattere, per non estinguere il nostro patrimonio culturale millenario.
Città come Monfalcone dove un abitante su 4 è musulmano fanno scuola.La mafia bangli prende il pizzo dai lavoratori musulmani per poi passarlo (in parte)ai vari Iman.
Ti faccio una battuta”chissa se arriveremo a vedere San Pietro” copia della Mecca.
Intanto caro Giovanni resta il fatto che, nell’Occidente evoluto, democratico e civile nel blog di Giorgia Meloni ci siamo solo io e te a scambiarci qualche parola. Le sedi dei partiti sul territorio non esistono piu’ e allora un argomento come il tuo dove si puo’ discutere? I magistrati “proteggono” ogni forma di colonizzazione al contrario del nostro paese. Siamo assediati da una massa di etnie e culture che ci sovrastano con la loro compattezza tribale. Penso ai Sinti (a Roma comandano i Casamonica) alle bande nigeriane e molti altri fenomeni criminali per finire ai maranza che, per assurdo trovano protezione e accoglienza nei centri sociali e nelle parrocchie. Stupri, rapine e caccia alle donne bianche sono normali. L’Islam è una dimensione totalizzante dove non c’è altra legge al di fuori del corano e tutte le creature viventi, consapevoli o meno, sono musulmane e sottomesse ad Allah. L’antisemitismo non dovrebbe attecchire in Italia se non fosse che gli italiani sono scimmie che per imitazione degli islamici odiano gli ebrei. L’Islam va di moda e fa tendenza. Alle donne italiane piace il marito che le copre la faccia e le caviglie. Fa scick! E poi la musica… vuoi mettere una sciocca e melensa melodia italiana con i maqāmāt ossia i sistemi modali che formano la base melodica della musica araba, turca e persiana. Poi il quebab dove lo mettiamo? Prato una volta era un centro culturale e artigianale tipico italiano oggi è Cina, con lingua, feste, tradizioni e costumi cinesi. Questo è lo scenario. Ma la domanda cruciale è: ma noi, la nostra identita’, uno stigma “italiano” da proteggere ce l’abbiamo ancora? Io quello che vedo è solo squallore, ignoranza profonda, opportunismo, piagnistei, ipocrisia, sciattume e provincialismo. Chi non ha tatuaggi, orecchini e piercing o il coltello in tasca non è virile a meno che non sia un pederasta, nel qual caso e’ semi divino. Le femmine adolescenti che non sanno maneggiare un uccello e che non allargano le cosce appena glielo chiedono non sono degne di essere prese in considerazione. Turpiloquio, bestemmie e insulti sono imperativi in qualsiasi dialogo. L’Italia è un paese violento e purtuttavia se parli con chiunque e’ bello cosi e perche’… perche’ e’ umano e l’uomo è debole, non puo’ essere giudicato per questo. E quindi caro Giovanni? Ci siamo io e te e nessun altro a parlarci addosso. Nessuno vuole ascoltare questi argomenti. O ne hanno paura o confidano che, in fondo, nulla cambi. Ai nostri concittadini sta tutto bene altrimenti semmai fossero elettori della Meloni, invece di leccarle il culo, le chiederebbero di fare qualcosa per invertite questa disastrosa slavina
Caro Aldo sembra che questo blog sia diventato nostro ed i vari (non faccio nomi poichè mi sono preso insulti pesanti da qualcuno)estimatori a tutti i costi della ns beniamina si siano zittiti.
Islam quello radicalista(sciita)lo conosco molto bene.Non c’è uno stato della penisola araba nel quale non sia stato x lavoro compreso l’Iran che preferisco chiamare Persia con una cultura ,lingua e costumi a se stante e che non considero parte della famiglia araba.Uno dei pericoli maggiori per noi sono in primis i Bangli seguiti da marocchini ,tunisini ed algerini.Vedi dove si sono integrati da generazioni sono in Corsica.Un isola ed un popolo a se stante e che ti consiglio di visitare ..Tengono alla loro terra, non massacrata come la Sardegna ,con le loro leggi ed usanze.Sbarchi zero e se qualcuno arriva clandestinamente viene ingabbiato e rimpatriato.Non troverai un pannello fotovoltaico e/o una pala eolica che deturpi il paesaggio insomma come poteva essere la Sardegna negli anni della mia giovinezza.
Le leggi permissive italiane hanno portato a questa situazione e Mr Nordio pensa alle carriere dei magistrati con l’ultima chicca che se devi arrestare qualcuno è necessario avvisarlo almeno due ore in anticipo.Facciamo ridere il mondo.
Ho scritto troppo sulla politica sbarchi e accoglienza (ieri nel sud Sardegna sono arrivati 14 barchini)e non mi voglio ripetere.
All’italiano evidentemente sta bene che non possa uscire di casa,esser aggredito,rapinato ,struprato etc altrimenti invece delle manifestazioni x cose futili andrebbe in strada a protestare non solo nei programmi come Fuori dal coro.
Giorgio per tutta la vita !
Che ti devo dire di piu’? E’ bello sentirti parlare della corsica. Veleggiando tra le bocche era come un ombra protettiva. In sardegna ho avuto il mio primo lavoro a Macomer in una miniera di carbone. A mare le aragoste si pescavano a mani nude anche al poetto o sotto la sella del diavolo. Per gli islamici potrei dirti che a casa loro vivrei benissimo. Ma loro da noi non si integreranno mai fino a che non abbracciano la visione laica della vita. In fondo i nostri problemi sarebbero semplici: siamo uno stato di diritto ma non facciamo rispettare le leggi e non capiamo che cosi affossiamo tutto, civilta’ occidentale e democrazia. Lo capisce pure un vecchio stanco come me. Non è difficile vedere le cose per quello che sono. A sinistra pensano di avere botte piena e moglie ubriaca ma si illudono. L’onda nera che si sta alzando spazzera’ via tutto e tutti. Non ci sara’ spazio per moderati, riformisti, socialisti, radicali e liberisti. Sara’ il mondo di Nietzsche realizzato da oltre umani imposti dalla volonta’ di potenza. Per molto tempo non ci saranno regole, homo omini lupus e i conti verranno pareggiati fino all’ultimo dettaglio. A Gerusalemme, caro Giuseppe forse ci andremo insieme. Semmai fosse davvero una citta’ santa dovra’ proteggere alaqsa e la moschea della roccia. Sulla spianata non sorgera’ mai un terzo tempio costruito dalle mani degli uomini. Oggi Israele è uno stato blasfemo che forza la mano del suo dio e gli ebrei autentici, fedeli al loro credo, non potranno e non dovranno piu’ sopportare governi teocratici in chiave demoniaca. Il vento si alzera’ all’improvviso e spazzera’ via tutto. Molti pensano che sia fascismo. Ma quello era romanticismo, idealismo e amor patrio. Uno stato fascista e’ uno stato etico. Quello che sta per arrivare è totalmente amorale, senza riferimenti metafisici e animato da una forza distruttrice finora sconosciuta. Sara’ spettacolare!